Abu l-Hasan al-Shadhili: differenze tra le versioni

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Abû l-Hasan 'Alî al-Shâdhilî (1196-1258), uno dei più importanti mistici [[musulmani]] [[sufismo|sufi]], di pretesa discendenza hasanide, nacque in un villaggio della tribù dei Ghumâra (tra [[Tangeri]] e [[Ceuta]], nel Nord marocchino) e in seguito si stabilì in [[Tunisia]] e in [[Egitto]] dove ebbe come maestro spirituale Abû l-Fath al-Wâsitî, successore di Ahmad al-Rifâ'î, fondatore della confraternita [[Rifâ'iyya]], prima di tornare in patria e affidarsi alla guida di 'Abd al-Salâm ibn Mashîsh (m. 1228), un [[anacoreta]] del [[Rif|Rîf]] marocchino.
{{da aiutare mese|dicembre 2005}}
 
Abû-l-Hasan al-Shâdhilî(593-656/1196-1258), santo di origine marocchina, in seguito stabilitosi in Tunisia ed in Egitto.
Trasferitosi anni dopo ad [[Alessandria]] d'Egitto, al-Shâdhilî morì prima di poter compiere un ennesimo pellegrinaggio canonico ( ''[[hajj]]'' ) mentre si trovava a Humaythirâ, nel deserto del Sa'îd (Alto Egitto).
 
A lui e ai suoi insegnamenti si riferirà la [[confraternita]] ( ''tarîqa'' ) che sarà chiamata Shâdhiliyya, destinata a diventare la più importante dell'intero Nordafrica, con propaggini anche in [[Sudan]], [[Siria]], [[Penisola arabica]] e [[Insulindia]].
La confraternita fu tuttavia fondata dall'andaluso Abû l'Abbâs al-Mursî (di [[Murcia]]) e si avvalse della fondamentale produzione intellettuale e spirituale dell'[Egitto|egiziano]] Tâj al-Dîn ibn 'Atâ' Allâh al-Iskandarî che raccolse i dati sapienziali del suo maestro, i suoi detti e i tratti edificanti della sua biografia.
 
Questa è ricca di richiami al più stretto sunnismo ed è del tutto esente da quelle espressioni di misticismo esagerato (''shatahât'') che tanto scandalizzavano e scandalizzano il mondo dei dotti giusrisperiti e dei teologi sunniti, così come da quel pauperismo così frequentemente mostrato da tante confraternite che, non a caso, chiamano i loro aderenti "faqir" (poveri), mentre avversa il raggiungimento dello stato di ''trance'' da parte dei suoi aderenti, richiamati alla più accorta vigilanza di se stessi.
Alla Shâdhiliyya si collegano in modo preminentemente formale le confraternite sufi della [[Badawiyya]], della [[Dasûqiyya]] e, più sostanziosamente ma con percorsi ascetici autonomi, la [[Tigiâniyya]] e la [[Idrîsiyya]].
 
[[Categoria: Islam]]