Ageladas: differenze tra le versioni

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Ageladas fu nativo di Argo, fu uno scultore e bronzista, tra i più importanti del periodo arcaico, attivo a [[Delfi]] e nel [[Peloponneso]]. Viene soprannominato il ''maestro dei maestri'' poichepoiché dalla sua scuola uscirono [[Fidia]], [[Mirone]] e [[Policleto]].
Le opere di Ageladas sono note solo da fonti letterarie e monete, dalle quali sappiamo che realizzò statue di atleti vincitori a [[Olimpia]], statue di Zeus ed Eracle, l'ex voto dei [[Taranto|Tarantini]] a Delfi <ref>Un ricco donario in [[bronzo]] di 12,30 cm in lunghezza 1,90 m, fatto costruire dai dai Tarantini per celebrare la loro vittoria sui [[Messapia|messapiMessapi]]. L'[[ex voto]] raffigurava dei cavalli e delle donne prigioniere, vale a dire il bottino di guerra. La doniera era custodita a Delfi e si trovava sulla via sacra</ref> e le [[metope]] e il [[frontone]] del lato est del [[Tempio di Zeus]] a Olimpia.
Lo storico dell'arte Paolo Moreno ha avanzato l'ipotesi che gli autori dei [[Bronzi di Riace]] fossero Ageladas e [[Alcamene]]. Ebbe un figlio anch'egli scultore, [[Argeiadas]].