Diritto di citazione: differenze tra le versioni

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Il '''diritto di corta citazione''' s'analizza come un'eccezione al [[diritto d'autore]]. Quest'ultimo concede all'[[autore ]] ogni forma di controllo sulla diffusione delle sue opere. In un certo numero di circostanze, un autore non può opporsi alla pubblicazione di un estratto limitato della propria opera.
 
Il diritto di citazione assume connotazioni diverse a seconda delle legislazioni nazionali.
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La tendenza in Italia era stata di restringere la portata dell'art. 70 <ref>[http://www.civile.it/internet/visual.php?num=45918 Sentenza]</ref> a casi del tutto marginali, dando ad essa una valenza ben diversa del ''fair use'' statunitense.
 
Un'inversione si è, però, verificata con la replica governativa ad una [[interrogazione parlamentare]] nella quale il senatore [[Mauro Bulgarelli]], in merito alla pretesa della [[Siae]] di richiedere compensi per diritto d'autore anche per le attività didattiche, chiedeva al Governo di valutare l'opportunità di estendere anche in Italia il concetto del ''[[fair use]]''. Il governo ha risposto<ref>[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_15/ShowXml2Html.Asp?IdAtto=8215&Stile=5 Replica governativa all'interrogazione parlamentare a risposta scritta n. 4-01271 del 7 febbraio 2007].</ref> che non è necessaria una riforma legislativa in quanto già adesso l'articolo 70 della ''Legge sul diritto d'autore'' va interpretato in senso molto simile al ''fair use'' statunitense. A parere del Governo non c'è bisogno di un intervento in quanto il decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 68, «Attuazione della direttiva 2001/29/CE sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione», ha modificato l'articolo 70 della legge sul diritto d'autore in senso sostanzialmente simile a quello previsto dalla sezione 107 del ''copyright act'' degli U.S.A. Sempre secondo il Governo sono già applicabili i quattro elementi che caratterizzano la disciplina:
*finalità e caratteristiche dell'uso (natura non commerciale, finalità educative senza fini di lucro);