Zazo: differenze tra le versioni

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{{U|Zano|storia|ottobre 2008}}
{{Bio
|Nome = Zazo
|Cognome =
|PreData = chiamato anche '''Tata''', '''Tzazo''' o '''TzazoZano'''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
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|AnnoNascita =
|LuogoMorte = Sardegna
|GiornoMeseMorte = 15 dicembre
|AnnoMorte = 534533
|Categorie = [[Categoria:Vandali]]
[[Categoria:Storia della Sardegna]]
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}}
 
Su ordine del fratello nell'estate del [[534]] andò con un esercito composto da 120 navi e 5000 uomini, in [[Sardegna]] per reprimere le spinte separatiste di [[Goda]], un funzionario vandalo che era stato incaricato di governare l'isola in nome del re. e che, spinto dall'Imperatore bizantino [[]],
 
Goda, incoraggiato e sostenuto dal popolo sardo, aveva infatti aveva dichiarato l'isola indipendente da [[Cartagine]] e separato le sorti dell'isola da quelle del regno vandalo assumendo il titolo di Rex. e, inIn cerca di aiuto ed alleanza, aveva inviato una lettera all'imperatore [[Giustiniano I di Bisanzio|Giustiniano I]] dichiarando di essere disposto ad allearsi ad un sovrano giusto come lui piuttosto che ad un tiranno come Gelimero.
 
In effetti Giustiniano era stato contrariato dalla presa del potere nel [[530]] di Gelimero, capo della fazione [[arianesimo|ariana]], che aveva deposto suo cugino [[Ilderico]] che aveva irritato la nobiltà vandala a causa della sua conversione al [[Cattolicesimo]]. Il ripristino della politica anticattolica di Gelimero fece sì che l'imperatore d'oriente si erigesse a difensore del deposto re sostenendo la presa del potere di Goda in [[Sardegna]].
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Nel frattempo era pronto un corpo di spedizione bizantino di 16.000 soldati e 600 navi di cui una parte guidata da [[Belisario]] andava in Africa, mentre il Duca Cirillo con alcune navi con a bordo 400 uomini si dirigeva verso Cagliari.
 
Dopo aver punito Goda con la morte, Zazo aveva lasciato un piccolo contingente in Sardegna ed era tornato in aiuto di Gelimero a [[Cartagine]] attaccata dai bizantini.
 
Belisario sconfisse, Gelimero il [[30 agosto]] del [[533]] Gelimero ed occupò Cartagine. L'ultima difesa tentata da Zazo e Gelimero fu inutile. Zazo morì nella [[battaglia di TrigomariTicameron]] mentre il re Gelimero si arrese qualche tempo dopo chiedendo il perdono dell'imperatore.
 
Il duca Cirillo nel frattempo assediava [[Cagliari]], che ancora resisteva: ma quando il duca mostrò ai vandali la testa mozzata di Zazo , i difensori si arresero.
 
==Note==