Nematocisti: differenze tra le versioni

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Le '''nematocisti''' (o '''nematociti''') sono organi urticanti racchiusi in alcune cellule ectodermiche dei [[Celenterati]], dette '''cnidocisti''' (o '''cnidociti''' o '''cnidoblasti'''), che servono all'animale per difesa e per paralizzare le prede.
 
Le nematocisti sono costituite da una capsula e da un filamento urticante ('''cnidociglio''') che, allo stato di riposo, è invaginato a spirale entro la la capsula. Lo cnidociglio possiede una terminazione sensitiva che, se stimolata, provoca l’aumento della pressione nella capsula urticante, quindi l’estroflessione del filamento come una molla e la secrezione delle tossine attraverso un piccolo orifizio posto all'estremità del filamento stesso.
 
Sembra che il sistema nervoso dell’animale non sia coinvolto in questa reazione, ma piuttosto che ogni cnidoblasto agisca indipendentemente, in seguito ad una specifica reazione chimica che avviene tra la superficie che entra in contatto con la cisti e la cellule urticante. Infatti, se il cnidociglio viene sfiorato con materiale chimicamente inerte, non si provoca alcuna reazione.