Claude-Louis Navier: differenze tra le versioni

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Nei successivi 13 anni, Navier divenne un riconosciuto maestro delle scienze ingegneristiche. Egli rivide l'approccio empirico dello zio alle applicazioni di [[ingegneria civile]] in una chiave moderna di rigore matematico delle basi meccaniche da lui tradotte a partire dal suo lavoro di ricerca nel campo della [[Meccanica (fisica)|meccanica teorica]]. Diresse la costruzione dei ponti a [[Choisy]], [[Asnières]] ed [[Argenteuil]] nel [[Senna (dipartimento francese)|Dipartimento della Senna]], e costruì un ponte pedonale nell'[[Île de la Cité]] di [[Parigi]]. Specialista nella costruzione di strade e ponti, egli fu il primo a sviluppare su basi scientifici una teoria dei [[ponti sospesi]]. Tuttavia il suo maggiore progetto, un ponte sulla [[Senna]], non fu portato a compimento a causa di problemi tecnici evidenziati durante le fasi di realizzazione e per contrasti con le autorità pubbliche commissionarie del progetto. Navier però è oggigiorno ricordato non come famoso costruttore di ponti per cui era famoso durante la sua vita, ma piuttosto per i suoi contributi nel campo della meccanica teorica ed applicata.
 
Dal [[1819]] fu incaricato del corso di [[meccanica applicata]] all'École Nationale des Ponts et Chaussées, dove fu nominato [[Cariche accademiche#FranceFrancia|professore]] nel [[1830]]. In tale incarico rivide il tradizionale programma di insegnamento ponendo maggiore enfasi alle basi di [[fisica]] e di [[matematica]]. Nel [[1831]] succedette all'esiliato [[Augustin Louis Cauchy]] nella cattedra di [[calcolo]] e di [[meccanica]] all'École polytechnique. In tale periodo si colloca la disputa da lui sostenuta con [[Poisson]] sull'insegnamento della [[conduzione termica|teoria della conduzione termica]] di [[Joseph Fourier|Fourier]].
 
In politica le sue idee furono influenzate sia dal [[positivismo]] di [[Auguste Comte]] (che ebbe modo di conoscere personalmente all'École polytechnique), che dal [[socialismo]] di [[Henri de Saint-Simon]]. Navier credeva in un mondo industrializzato i cui problemi possano essere risolti dall in cui scienza e tecnologia ne possano risolvere i problemi. Egli prese inoltre posizione contro la guerra e contro lo spargimento di sangue della [[rivoluzione francese]] e delle [[guerre napoleoniche]].