Filtro adattato: differenze tra le versioni

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Nelle [[telecomunicazioni]] un '''filtro adattato''' (originariamente conosciuto come '''filtro di North'''<ref>Da D.O. North che per primo ha introdotto il concetto: {{cite journal|title = An analysis of the factors which determine signal/noise discrimination in pulsed carrier systems|author = North, D. O. |journal = RCA Labs., Princeton, NJ, Rep. PTR-6C|date = 1943}}</ref>) è ottenuto [[Correlazione incrociata|correlando]] un [[Segnale_elettrico|segnale]] conosciuto con un segnale incognito per rivelare la presenza di un marcatore all'interno del segnale incognito. Ciò è equivalente ad effettuare l'operazione di [[convoluzione]] tra il segnale incognito ed una versione tempo-invertita del segnale noto. Il filtro adattato è il filtro lineare ottimo per la massimizzazione del [[Rapporto segnale/rumore]] (SNR) in presenza di [[Rumore_(elettronica)|rumore]] stocastico additivo. I filtri adattati sono comunemente usati in ambito [[radar]], in cui un segnale conosciuto viene trasmesso, ed il segnale riflesso è esaminato per la ricerca di elementi comuni con il segnale trasmesso. Altre applicazioni del filtro adattato si ritrovano nella nell' [[Elaborazione digitale delle immagini]], ad esempio per incrementare il rapporto SNR in fotografie a raggi X.