Protezione CBRN: differenze tra le versioni

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Il termine '''protezione NBC''' indica, nella terminologia militare, l'insieme di accorgimenti studiati per limitare l'impatto sulle proprie forze di agenti aggressivi lanciati dal nemico nella ''guerra NBC'' ([[nucleare]], [[batterio]]logica, [[chimica]]). Si tratta, nella sostanza, di tute, maschere e filtri d'aria che proteggono uomini e mezzi dalle infiltrazioni di gas, agenti batteriologici e particelle radioattive.
 
Sebbene la [[guerra]] attraverso strumenti non convenzionali sia antecedente alla [[seconda guerra mondiale]] (per esempio, era pratica comune in molti assedi antichi [[catapulta]]re all'interno dei bastioni [[topo|topi]], carogne di animali ed altre potenziali fonti di [[peste|pestilenza]] e malattie epidemiche), la realtà di questi armamenti - in tempi moderni - ha imposto, dopo il [[1945]] la ricerca di protezioni quanto più complete possibili per truppe terrestri e, in seguito, anche per le unità navali. Queste ultime, in quanto meno vulnerabili a tali azioni (il [[mare]] non ha una superficie tipicamente ''infettabile'' e fissa, come nel caso del terreno) sono rimaste fino a tempi recenti spesso prive di ''cittadella NBC'', ovvero di una zona di operazioni e abitabilità in cui impianti di filtraggio aria garantiscono la difesa da simili minacce.
 
Per i mezzi terrestri la situazione è diventata tale da imporre evoluzioni importanti come l'abbandono di veicoli da [[fanteria]] senza protezioni superiori, come i semicingolati [[USA|statunitensi]] e i [[BTR-50]] e 60 di primo modello, puntando su una protezione migliore anche rispetto a tali attacchi.
 
Inoltre, tute integrali sono state ideate per rendere possibile alle fanterie di operare in territori contaminati anche esternamente ai veicoli. Riguardo questi ultimi, un impianto di filtraggio è stato sistemato come dotazione praticamente standard per [[carro armato|carri armati]] e blindati di fanteria. Per esempio, mentre i carri come il [[Centurion]] o il T-54 non avevano inizialmente tale sistema, i successivi Chieftain e T-62 ne sono stati dotati fin da subito come apparato standard.
 
Inoltre, tute integrali sono state ideate per rendere possibile alle fanterie di operare in territori contaminati anche esternamente ai veicoli. Riguardo questi ultimi, un impianto di filtraggio è stato sistemato come dotazione praticamente standard per [[carro armato|carri armati]] e blindati di fanteria. Per esempio, mentre i carri come il [[Centurion]] o il T-54 non avevano inizialmente tale sistema, i successivi Chieftain e T-62 ne sono stati dotati fin da subito come apparato standard.
oltre ai carroarmati anche l'atiglieria semovente sovietica e dotata di protezione nbc.
Il funzionamento di questi sistemi comprende anche una certa sovrapressione che viene generata all'interno del veicolo, in maniera che non entri altra aria al di fuori di quella di quella passata nei filtri del sistema NBC (ovviamente i portelli devono restare chiusi per un funzionamento efficace).
 
Il dispiegamento delle [[armi chimiche]], [[energia nucleare|nucleari]] e [[armi biologiche|biologiche]] ha conosciuto un costante incremento nel tempo, ma i trattati di controllo internazionali che si sono susseguiti nel tempo hanno fatto sì che l'unico loro utilizzo, per quanto noto, è quello fatto dall'[[Irak]] nella guerra contro l'[[Iran]] e le popolazioni curde durante gli [[anni 1980|anni ottanta]]. Le ragioni di tale impiego erano prevalentemente legate al tipo di obiettivi: nel caso degli iraniani tale impiego era dato dalle masse di loro fanti leggeri abitualmente schierate sui campi di battaglia (l'Iran era tre volte superiore per popolazione rispetto all'Irak ma difettava di equipaggiamenti moderni per i propri soldati). Contro i curdi si trattò invece assai spesso di azioni di rappresaglia sulla popolazione civile dei centri abitati.
 
Per ridure le radiazioni della metà bisogna costruirci dei muri di cemento di spessore di 66 cm o di mattoni di spessore di 60 cm e senza finestre, inoltre bisogna avere necessarie protezioni e difese per resistere a un attacco nucleare, la parte più dura è subito dopo l'esplosione perchè il livello di radioattività è altissimo. Ci sono tre tipi di attacchi atomici: aereo, nella superficie o nel suolo; quello migliore e fino adesso il solo utilizzato in guerra è quello aereo il cosidetto attacco pulito che è in grado di recare gravissimi danni al nemico. Ci sono due tipi di morte in un attacco nucleare: per calore e luce; il calore dura solo 45 millesecondi ma è centinaia di volte più caldo di quello del sole e insieme alla luce che acceca e brucia la pelle; cosi disse un giapponese sopravvissuto a una delle 2 bombe atomiche sganciate dagli americani in [[Giappone]]; l'altro si deve a una esposizione del corpo alle radiazioni superiore alla norma prescrutta fino adesso.
Altre situazioni, come l'uso dei ''defolianti'' in [[Vietnam]] (''Agent Orange'') non sono mai state considerate come violazione dei divieti di uso di armamenti chimici.