Lingua tartessica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+wikilink
Riga 16:
 
==Ipotesi anatolica==
Nelle iscrizioni tartessiche è stata isolata la formula ''bare nabe keenti'', con la variante ''bare nabe keeni'', che potrebbe avere significato funerario, del tipo "in questo luogo giace". Infatti, secondo Stig Wikander, ci sarebbe un equivalente nelle iscrizioni funerarie [[Licio|licie]] dove si trova il termine ''sijeni'' che significa "situs est". In questo caso la radice di riferimento è ''*kei-'' "giacere" (cfr. [[Lingua greca|greco]] κειμαι/keimai, [[sanscrito]] ''śa<sup>w</sup>te''), con suffisso uguale a quello dei verbi [[IttitaLingua nesiana|ittiti]] tipo ''ijannai''. Secondo Wikander l'alternanza fra ''keenti'' e ''keeni'' indicherebbe rispettivamente il plurale e il singolare come nella coniugazione anatolica ''hi''.
Inoltre nel termine ''nabe'' bisognerebbe riconoscere la desinenza indoeuropea ''*-bhi'', che indica il caso [[locativo]].
Altro elemento di presunta affinità anatolica sarebbe una desinenza ''-el'' che indicherebbe il caso [[genitivo]].