Dimissioni di don Luigi Sturzo da segretario del Partito Popolare Italiano: differenze tra le versioni

La propaganda avvalora la tesi che i cattolici d'Italia, i "migliori", quelli che sono sinceramente interessati al bene del paese e all'ordine , sono con Mussolini. All'appuntamento parlamentare riguardante l'approvazione della legge Acerbo il partito popolare si presenta disorientato e lacerato: una parte vota a favore, un'altra contro. Approvata alla Camera dei Deputati il 21 luglio del 1923 con 223 sì e 123 no, la legge diviene il grimaldello democratico per l'avvio di una nuova fase della storia del paese: il regime fascista.

 

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