Pentium II: differenze tra le versioni

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Riga 12:
| manuf1 = Intel
| core1 = Klamath
| core2 = TongaDeschutes
| core3 = Deschutes
| core4 = Dixon
| size-from = 0.,35
| size-to = 0.,25
| arch = x86
| microarch = [[Intel P6|P6]]
| sock1 = Slot 1
| sock2 = MMCMini-1Cartridge
| sock3 = MMC-2
| sock4 = Mini-Cartridge
| sock5 = [[Pentium II#Dixon|Others]]
}}
Il '''Pentium II''' ("P2") è un microprocessore [[x86]] prodotto da [[Intel]]. Fu lanciato il [[7 maggio]] [[1997]]. Era basato sull'architettura "P6" sviluppata per il [[Pentium Pro]], inizialmente destinato a sostituire il primo [[Pentium]] ma poi relegato al mercato di fascia alta. Rispetto al Pro, il Pentium II offre migliori prestazioni nel codice a [[16 bit]] e supporta le istruzioni [[MMX]] introdotte con le tarde versioni del primo Pentium.
 
Il '''Pentium II''' (talvolta abbreviato in "'''P2'''") fu un [[microprocessore]] [[x86]] sviluppato da [[Intel]] come successore del [[Pentium MMX]], e arrivò sul mercato il [[7 maggio]] [[1997]].
La prima versione del Pentium II, chiamata ''Klamath'', era cloccata a 233 e 266 MHz, ed era prodotta con un processo a 0.35 [[metro|µm]]. Per quei tempi, produceva un'enorme quantità di calore. Era inoltre dotata di un [[bus|FSB]] a 66 MHz, una velocità inadeguata che non permetteva al processore di mostrare il suo vero potenziale. Una versione a 300 MHz fu rilasciata più avanti nel 1997.
I Pentium II con architettura ''Deschutes'' debuttarono nel [[gennaio]] del [[1998]] ad una velocità di 333 MHz. Questi erano prodotti con un più appropriato processo a 0.25 µm, e scaldavano in modo significativamente minore; erano inoltre dotati di un FSB a 100 MHz, che permise notevoli miglioramenti nelle prestazioni. Nel 1998 furono rilasciate versioni a 266, 300, 350, 400, e 450 MHz. Nei sistemi basati sul Pentium II fu introdotto un nuovo tipo di [[RAM]], chiamato [[SDRAM]] (che rimpiazzava la [[EDO RAM]]), e il bus grafico [[AGP]].
 
A differenza del suo diretto predecessore non era più basato sull'architettura [[Intel P5]] (più precisamente la sua ultima evoluzione, conosciuta come [[Intel P55C|P55C]]), ma sulla [[Intel P6|P6]] che era stata introdotta per la prima volta con il processore [[Pentium Pro]], inizialmente destinato a sostituire il primo [[Pentium]] ma poi relegato al mercato di fascia alta, specialmente quello server e workstation. Rispetto al Pentium Pro, il Pentium II offriva migliori prestazioni nel codice a [[16 bit]] e supportava le istruzioni [[MMX]] introdotte proprio con l'ultima evoluzione del Pentium, il già citato Pentium MMX.
A differenza dei suoi predecessori, il Pentium II non era fornito di un attacco socket ma era incluso in un involucro che si inseriva in uno slot. Questo era un compromesso che permetteva a Intel di separare la [[CPU cache|cache]] L2 dal processore, ed evitare i problemi di produzione avuti col [[Pentium Pro]], mantenendola tuttavia collegata strettamente al processore con un bus molto veloce. Questa cache però, a differenza di quella dei precedenti Pentium, funzionava ad una velocità di clock pari alla metà di quella del processore.
 
A differenza dei suoi predecessori, il Pentium II non era fornito di un attacco socket ma era incluso in un involucro che si inseriva in uno slot. Questo era un compromesso che permetteva a Intel di separare la [[CPU cache|cache]] L2 dal processore, ed evitare i problemi di produzione avuti col Pentium Pro, mantenendola tuttavia collegata strettamente al processore con un bus molto veloce. Questa cache però, a differenza di quella dei precedenti Pentium, funzionava ad una velocità di clock pari alla metà di quella del processore.
Una versione economica del Pentium II (sostanzialmente un Pentium II con poca o nessuna cache L2) fu chiamata [[Celeron]]. La versione per i server fu chiamata [[Xeon|Pentium II Xeon]].
 
Nei sistemi basati sul Pentium II inoltre, le prestazioni generali subirono un netto miglioramento anche in virtù dell'adozione di nuove tecnologie che interessavano l'intera piattaforma: la nuova [[RAM]], conosciuta come [[SDRAM]] (che rimpiazzava la [[EDO RAM]]), e il nuovo standard di interconnessione per le [[scheda video|schede video]], [[AGP]].
Il Pentium II fu sostituito dal [[Pentium III]] all'inizio del [[1999]].
 
== Caratteristiche principali delle varie evoluzioni del Pentium II ==
[[Immagine:Intel_Pentium_II_266.png|thumb|250px|right|Pentium II Klamath a 266 MHz]]
=== Klamath ===
Il [[core (Hardware)|core]] [[Klamath]] era alla base della prima generazione del Pentium II ed era in sostanza una sorta di Pentium Pro "potenziato" con l'aggiunta delle istruzioni MMX. Era basato sullo stesso processo produttivo adottato anche dal Pentium Pro, vale a dire quello a [[350 nm]], e dotato di un BUS a 66 MHz che risultò però sottodimensionato non consentendo quindi alla [[CPU]] di esprimere tutto il proprio potenziale.
{{Vedi anche|Klamath}}
 
=== Deschutes ===
Per ovviare alle limitazioni di Klamath, a [[gennaio]] [[1998]] Intel presentò il core [[Deschutes]] che introduceva il nuovo processo produttivo a [[250 nm]] e un nuovo BUS da 100 MHz, che era dimensionato per le velocità di clock del nuovo processore che nella sua prima versione funzionava a 333 MHz.
{{Vedi anche|Deschutes}}
 
== Versione economica del Pentium II: nasce il Celeron ==
Ad [[aprile]] [[1998]] Intel presentò il primo processore [[Celeron]], che era in sostanza una particolare versione del Pentium II Deschutes priva della cache L2, in modo da contenere notevolmente i costi produttivi e poter quindi offrire CPU dai costi finali estremamente contenuti. Tale prima versione era basata sul core [[Covington (Intel)|Covington]] ma offriva prestazioni decisamente deludenti e così venne rapidamente seguita dal core [[Mendocino (Intel)|Mendocino]] che conteneva comunque una piccola parte di cache (inferiore a quella del Pentium II) ma sufficiente a mantenere un livello accettabile di prestazioni.
 
== Versione per i server ==
Il Pentium II era un processore pensato per il settore desktop, ma Intel decise di ricavarne anche una versione per il settore server che diventò di fatto il successore effettivo del Pentium Pro che veniva commercializzato proprio in tale settore. Tale versione venne commercializzata con il nuovo marchio "''Pentium II Xeon''" che fu di fatto la prima generazione del processore [[Xeon]], uno dei marchi più longevi nella storia del produttore americano.
 
== Modelli arrivati sul mercato ==
La tabella seguente mostra i modelli di Pentium II, basati sul core Klamath, arrivati sul mercato. Molti di questi condividono caratteristiche comuni pur essendo basati su core diversi; per questo motivo, allo scopo di rendere maggiormente evidente tali affinità e "alleggerire" la visualizzazione alcune colonne mostrano un valore comune a più righe. Di seguito anche una legenda dei termini (alcuni abbreviati) usati per l'intestazione delle colonne:
* '''Nome Commerciale''': si intende il nome con cui è stato immesso in commercio quel particolare esemplare.
* '''Data''': si intende la data di immissione sul mercato di quel particolare esemplare.
* '''[[Socket (elettronica)|Socket]]''': lo ''zoccolo'' della scheda madre in cui viene inserito il processore. In questo caso il numero rappresenta oltre al nome anche il numero dei [[pin]] di contatto.
* '''[[Clock]]''': la frequenza di funzionamento del processore.
* '''Molt.''': sta per "Moltiplicatore" ovvero il fattore di moltiplicazione per il quale bisogna moltiplicare la frequenza di bus per ottenere la frequenza del processore.
* '''Pr.Prod.''': sta per "Processo produttivo" e indica tipicamente la dimensione dei ''gate'' dei [[transistor|transistors]] (180 nm, 130 nm, 90 nm) e il numero di transistor integrati nel processore espresso in milioni.
* '''Voltag.''': sta per "Voltaggio" e indica la tensione di alimentazione del processore.
* '''Watt''': si intende il consumo massimo di quel particolare esemplare.
* '''[[Bus]]''': frequenza del bus di sistema.
* '''[[Cache]]''': dimensione delle cache di 1° e 2° livello.
* '''[[XD-bit|XD]]''': sta per "XD-bit" e indica l'implementazione della tecnologia di sicurezza che evita l'esecuzione di codice malevolo sul computer.
* '''[[EM64T|64]]''': sta per "EM64T" e indica l'implementazione della tecnologia a [[64 bit]] di Intel.
* '''[[Hyper-Threading|HT]]''': sta per "Hyper-Threading" e indica l'implementazione della esclusiva tecnologia Intel che consente al [[sistema operativo]] di vedere 2 core logici.
* '''[[SpeedStep|ST]]''': sta per "SpeedStep Tecnology" ovvero la tecnologia di risparmio energetico sviluppata da Intel e inserita negli ultimi Pentium 4 Prescott serie 6xx per contenere il consumo massimo.
* '''[[Vanderpool|VT]]''': sta per "Vanderpool Tecnology", la tecnologia di virtualizzazione che rende possibile l'esecuzione simultanea di più [[sistema operativo|sistemi operativi]] differenti contemporaneamente.
* '''[[core (Hardware)|Core]]''': si intende il nome in codice del progetto alla base di quel particolare esemplare.
<BR>
 
{| border="1" cellspacing="0" cellpadding="2" align="center"
|- align="center" |
! Nome Commerciale
! Data
! [[Socket (elettronica)|Socket]]
! [[Clock]]
! Molt.
! Pr.Prod.
! Voltag.
! Watt
! [[Bus]]
! [[CPU cache|Cache]]
! [[XD-bit|XD]]
! [[EM64T|64]]
! [[Hyper-Threading|HT]]
! [[SpeedStep|ST]]
! [[Vanderpool|VT]]
! [[core (Hardware)|Core]]
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 233 MHz
| rowspan="3" | [[7 maggio|7/mag/]][[1997]]
| rowspan="7" | Slot 1
| 233 MHz
| 3,5x
| rowspan="3" | 350 nm<BR>7,5 mil.
| rowspan="3" | 2,8 V
| rowspan="3" | N.A.
| rowspan="4" | 66<BR>MHz
| rowspan="7" | L1=32KB<BR>L2=512KB<BR>L3=0MB
| rowspan="7" | No
| rowspan="7" | No
| rowspan="7" | No
| rowspan="7" | No
| rowspan="7" | No
| rowspan="3" | [[Klamath]]
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 266 MHz
| 266 MHz
| 4x
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 300 MHz
| 300 MHz
| 4,5x
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 333 MHz
| [[26 gennaio|26/gen/]][[1998]]
| 333 MHz
| 5x
| rowspan="4" | 250 nm<BR>7,5 mil.
| rowspan="4" | 2 V
| rowspan="4" | 24 W
| rowspan="4" | [[Deschutes]]
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 350 MHz
| rowspan="2" | [[15 aprile|15/apr/]][[1998]]
| 350 MHz
| 3,5x
| rowspan="3" | 100<BR>MHz
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 400 MHz
| 400 MHz
| 4x
|- align="center" |
| align="left" | Pentium II 450 MHz
| [[24 agosto|24/ago/]][[1998]]
| 450 MHz
| 4,5x
|}
 
== Il successore ==
Il Pentium II fu seguito, agli inizi del [[1999]] dal [[Pentium III]] che introduceva poche novità architetturali rispetto al predecessore ma destinato a salire molto in frequenza, nel corso del tempo; basti pensare che nella prima versione aveva un clock di 450 MHz ma arrivò poi a superare abbondantemente 1 GHz. Tra le novità introdotte vi erano le nuove istruzioni [[SSE]].
 
== Voci correlate ==
* [[Microprocessori_IntelMicroprocessori Intel|Lista di tutti i processori Intel (passati, presenti e futuri)]]
* [[Pentium]]
* [[Pentium Pro]]
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Pentium_II}}
[[Immagine:Intel_Pentium_II_266.png|thumb|260px|right|Pentium II Klamath a 266 MHz]]
 
[[Categoria:Microprocessori Intel|Pentium II]]