Anarco-pacifismo: differenze tra le versioni

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L''''anarchismo pacifista''', o '''anarcopacifismo''', è una forma di [[anarchismo]] che rifiutaraggruppa i movimenti anarchici che rifiutano ogni tipo di azione di lotta che preveda la [[violenza]] fisica, e che si propone quindi di realizzare la società anarchica tramite una rivoluzione pacifica, econ metodi della tradizione [[Nonviolenza|non-violenta]].
{{C||politica|ottobre 2008|firma=[[Utente:Stefanox1985|stefanox]] ([[Discussioni utente:Stefanox1985|msg]]) 17:02, 28 ott 2008 (CET)}}
 
L''''anarchismo pacifista''', o '''anarcopacifismo''', è una forma di [[anarchismo]] che rifiuta ogni tipo di [[violenza]], che si propone di realizzare la società anarchica tramite una rivoluzione pacifica e non-violenta.
[[Immagine:Anarcho-Pacifist flag.svg.png|200px|thumb|right|Bandiera anarco-pacifista]]
 
== Storia ==
StoricamenteNel corso della sua storia, l’anarchismo è sempre stato considerato come parte integrante di quelle ideologie che prevedono lotte sociali che accettano anche la violenza, per eliminare qualsiasi autorità costituita, particolarmente nei periodi rivoluzionari a cavallo tra il XIX e XX secolo. <br>Secondo gli anarcopacifisti i principi "postivi" dell'anarchismo sono stati oscurati dalla serie di insurrezioni violente e atti di terrorismo, realizzatesi train la fine del secolo XIX e l'inizioquel del XXperiodo, che portarono all'identificazione dell'anarchia con ill'insurrezionalismo terrorismoarmato, stessogli attentati politici e altre forme implicanti l'uso della forza. In quest'ottica, l'anarchismo pacifista propone il rifiuto totale della violenza, da parte dei popoli o dei singoli individui, come mezzo per abbattere autorità e gerarchia, così come, in accordo con la dottrina generale, ripudia radicalmente la guerra e qualsiasi tipo di intervento armato da parte degli stati, dei popoli o dei singoli individui. <br>Per gli anarcopacifisti contemporanei proprio lo sviluppo delle moderne reti di comunicazione ha permesso il riscatto dei veri principi dell’anarchismo: [[uguaglianza]] e [[libertà]], anziché identificarlo con la violenza.
 
L'anarchismo pacifista è spesso associato con gli anarchismi religiosi, come ad esempio quello di [[Lev Tolstoj]], ed in effetti l'anarcopacifismo non condanna radicalmente i diversi credo religiosi, ma si oppone alle gerarchie ecclesiastiche, riconoscendo in quest'queste ultime una forma di autorità. Esso comunque non ha un carattere prettamente e unicamente religioso.
Storicamente l’anarchismo è sempre stato considerato come parte integrante di quelle lotte sociali che accettano anche la violenza, per eliminare qualsiasi autorità costituita. Secondo gli anarcopacifisti i principi "postivi" dell'anarchismo sono stati oscurati dalla serie di insurrezioni violente e atti di terrorismo, realizzatesi tra la fine del secolo XIX e l'inizio del XX, che portarono all'identificazione dell'anarchia con il terrorismo stesso. In quest'ottica, l'anarchismo pacifista propone il rifiuto totale della violenza come mezzo per abbattere autorità e gerarchia, così come ripudia radicalmente la guerra e qualsiasi tipo di intervento armato da parte degli stati, dei popoli o dei singoli individui. Per gli anarcopacifisti proprio lo sviluppo delle moderne reti di comunicazione ha permesso il riscatto dei veri principi dell’anarchismo: [[uguaglianza]] e [[libertà]], anziché identificarlo con la violenza.
L'anarchismo pacifista è spesso associato con gli anarchismi religiosi, come ad esempio quello di [[Lev Tolstoj]], ed in effetti l'anarcopacifismo non condanna radicalmente i diversi credo religiosi, ma si oppone alle gerarchie ecclesiastiche, riconoscendo in quest'ultime una forma di autorità. Esso comunque non ha un carattere prettamente e unicamente religioso.
 
== Metodi di lotta ==
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*Il [[boicottaggio]]
*L'[[obiezione di coscienza]] al [[servizio militare]]
*La diffusione via [[webtelematica]] delle idee anarcopacfiste
*L'educazione alla [[pace]] e alla [[non-violenzanonviolenza]]
 
== Simbolo ==
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Simbolo dell'anarcopacifismo è la bandiera bianca-nera diagonale.
 
== Anarco-pacifisti celebri ==
 
Oltre al citato [[Lev Tolstoj]]<ref>{{cita libro|cognome=Woodcock |nome=George |wkautore= |coautori= |curatore= |altri= |titolo=L'anarchia: storia delle idee e dei movimenti libertari |dataoriginale= |annooriginale=1966|editore=Feltrinelli Editore |città=Milano |capitolo=Cap V: Il profeta}}</ref>, altro personaggio affine a cui vengono attribuiti ideali anarcopacifisti è [[Ghandi]]. Ricordiamo inoltre, in questo ambito, [[Simone Weil]]<ref> {{cita libro|cognome=Weil|nome=Simone|titolo=Réflexions sur les causes de la liberté et de l'oppression sociale|città=Paris|editore=Gallimard|annooriginale=1955}}</ref> e [[Dorothy Day]] <ref>{{cita libro|cognome=Forest|nome=Jim|titolo=L'anarchica di Dio|editore=Paoline|città=Milano|annooriginale=1989}}</ref>.
Oltre al già citato [[Lev Tolstoj]], altro personaggio a cui spesso vengono attribuite idee anarcopacifiste è [[Ghandi]].
Altri noti personaggi che si sono dichiarati pacifisti e anarchici al contempono sono: [[Henry David Thoreau]], [[Erich Muhsam]], [[Gustav Landauer]], [[Bartholomeus de Ligt]]<ref>[http://www.iisg.nl/bwsa/bios/ligt.html iisg.nl Bartholomeus de Ligt]</ref>, e [[Fabrizio De André]]<ref>[http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/deandre/index.htm anarca-bolo.ch Fabrizio De André]</ref>.
 
== Voci correlate ==