Gran Premio d'Austria 1997: differenze tra le versioni

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== Gara ==
A causa di un problema durante il giro di formazione, [[Gerhard Berger|Berger]] è costretto a prendere il via dall'ultima posizione. Alla partenza scatta molto bene [[Mika Hakkinen|Hakkinen]], che mantiene la prima posizione; parte ancora meglio [[Jarno Trulli|Trulli]], che sopravanza [[Jacques Villeneuve|Villeneuve]] portandosi alle spalle del finlandese. Il pilota abruzzese conquista la testa della corsa già nel corso del primo passaggio, quando Hakkinen deve ritirarsi per la rottura del motore Mercedes. Il pilota della Prost è seguito da [[Rubens Barrichello|Barrichello]], Villeneuve, [[Jan MAgnussen|Magnussen]], [[Heinz-Harald Frentzen|Frentzen]], [[Michael Schumacher]], [[David Coulthard|Coulthard]], [[Damon Hill|Hill]] e [[Ralf Schumacher]].
Nel giro di formazione l'idolo di casa Gerhard Berger vede accendersi una spia sul cruscotto e deve fermarsi ai box ripartirà subito dopo ma ultimo.
Dalla prima fila parte benissimo Hakkinen, ma meglio fa Trulli che beffa le due Williams e si insedia dietro la McLaren.
La sfortuna non vuole lasciare Mika Hakkinen che non chiude nemmeno il primo giro, il motore Mercedes lo lascia a piedi proprio nel rettifilo di partenza.
Trulli balza incredibilmente in testa davanti a Barrichello che ha passato Villeneuve, poi Magnussen, Frentzen, Schumacher, Coulthard, Hill e Ralf Schumacher.
Mentre l'italiano aumenta il vantaggio girando piu veloce di tutti, Irvine arriva lungo e viene passato da Alesi e Fisichella.
Al 17° giro Trulli guida con 6"3 di vantaggio su Barrichello e Villeneuve, segue Magnussen a 16" poi un gruppetto di cinque piloti molto vicini tra loro.
Dopo vari tentativi, al 24°giro Villeneuve conquista la seconda piazza su Barrichello.
Liberatosi del brasiliano Villeneuve si mette a caccia di Trulli stabilendo il giro piu veloce, intanto Irvine sempre piu in crisi viene passato da Diniz e Morbidelli.
 
Mentre Trulli aumenta il vantaggio girando più veloce di tutti, [[Eddie Irvine|Irvine]] arriva lungo e viene passato da Alesi e Fisichella. Al 17° giro Trulli guida con 6"3 di vantaggio su Barrichello e Villeneuve, segue Magnussen a 16" poi un gruppetto di cinque piloti molto vicini tra loro. Dopo vari tentativi, al 24°giro Villeneuve conquista la seconda piazza su Barrichello.
Cominciano i rifornimenti: come al solito sono le Stewart a fermarsi per prime.
Liberatosi del brasiliano Villeneuveil pilota della Williams si mette a caccia di Trulli stabilendo il giro piupiù veloce,; intantonel frattempo Irvine, sempre piupiù in crisi, viene passato da [[Pedro Diniz|Diniz]] e [[Gianni Morbidelli|Morbidelli]].
Al 38° giro Irvine cerca di ripassare Alesi la manovra pare riuscire, Alesi però chiude e i due vengono a contatto: le due vetture sono out.
 
Qui però arriva il fatto che probabilmente decide il mondiale.
Cominciano i rifornimenti: i primi a fermarsi sono i due piloti della Stewart. Al 38° giro Irvine cerca di ripassare Alesi; la manovra pare riuscire, ma il pilota francese chiude la traiettoria e i due vengono a contatto, dovendosi poi ritirare. Arrivando nel luogo dell'impatto, Michael Schumacher non vede le bandiere gialle ed infila Frentzen. La manovra viene punita con uno stop & go ed il tedesco, che era riuscito a recuperare diverse posizioni, si dovrà nuovamente fermare. Al 40° passaggio Villeneuve, dopo aver effettuato il proprio rifornimento, torna in pista al comando davanti a Trulli, Fisichella (partito per un solo pit stop), Michael Schumacher, Barrichello, Magnussen, Coulthard, Frentzen e Ralf Schumacher. Mentre rifornisce anche Fisichella, Schumacher sconta la sua penalità, ripartendo al nono posto. Le Stewart usurano troppo le gomme e si devono fermare nuovamente ai box. Coulthard, che è nettamente più veloce dei battistrada, è ormai in scia a Trulli.
Arrivando nel luogo dell'impatto, Schumacher non vede le bandiere gialle ed infila Frentzen.
 
La manovra viene punita con uno "stop and go" ed il tedesco, che era appena risalito in classifica, si dovrà nuovamente fermare.
Nel corso della 57<sup>a</sup> tornata, sulla Prost di [[Shinji Nakano|Nakano]] cede il motore; un giro più tardi, anche Trulli è costretto al ritiro con il propulsore ko. Anche il motore Ford della Stewart di Magnussen cede quasi in contemporanea. Villeneuve continua a condurre davanti a Coulthard, Frentzen e Fisichella; più indietro comincia un aspro duello fra Ralf Schumacher, Hill, Barrichello e Michael Schumacher per le posizioni dalla quinta in poi. Al 66° giro, cercando di resistere a Schumacher, Barrichello esce di strada, ritirandosi; il ferrarista conquista poi l'ultimo punto disponibile superando Hill nel corso dell'ultimo giro. Villeneuve ottiene la sesta gara stagionale davanti a Coulthard, Frentzen, Fisichella, Ralf e Michael Schumacher; il pilota canadese riapre la lotta per il Titolo Mondiale, portandosi a solo un punto di distacco dal tedesco della Ferrari. Nel Campionato Costruttori, invece, la Williams sale in prima posizione, con ben dodici punti di vantaggio sulla Ferrari.
Al 40° giro Villeneuve riesce a rientrare dai box davanti a Trulli, ed ora precede proprio l'italiano Fisichella che è partito per un solo rifornimento, poi Schumacher, Barrichello, Magnussen, Coulthard, Frentzen e Ralf Schumacher.
Mentre rifornisce anche Fisichella, Schumacher sconta la sua penalità: ripartirà nono.
Le Stewart usurano troppo le gomme e si devono fermare nuovamente ai box.
Coulthard, che è nettamente piu veloce dei battistrada, è ormai in scia a Trulli.
Al 57° giro scoppia il motore di Nakano ed è l'avvisaglia per la Prost, un giro ed anche Trulli deve dare addio alla sua stupenda gara.
Contemporaneamente anche il Ford di Magnussen esplode, la pista diventa un mare d'olio.
Dietro a Villeneuve, Coulthard, Frentzen e Fisichella si accende una grandissima lotta fra Ralf Schumacher, Hill, Barrichello e Michael Schumacher.
Al 66° giro, cercando di resistere a Schumacher, Barrichello esce di strada, ma il tedesco è scatenato e ad un giro dalla fine infila anche Hill conquistando un punto.
 
Villeneuve vince la sesta gara stagionale davanti a Coulthard, Frentzen, Fisichella, Ralf e Michael Schumacher.
Adesso un solo punto divide i due: 68 a 67 per il tedesco .
Invece la Williams compie il sorpasso nella classifica costruttori con un parziale negli ultimi due Gran premi di 20 a 2.
La scuderia inglese procede ora la Ferrari di ben dodici punti; 98 a 86, con la Benetton terza a 53.
Fra solo una settimana si correrà un inedito [[Gran Premio del Lussemburgo]] sulla pista tedesca del Nurburgring.
 
===Classifica===