Servio Sulpicio Galba (pretore 54 a.C.): differenze tra le versioni

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|Nome = Servio
|Cognome = Sulpicio Galba
|PostCognomePreData = (dalin [[lingua latina|latino]]: ''Servius Sulpicius Galba'')
|ForzaOrdinamento =
|Sesso = M
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|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = dopo il [[4943 a.C.]]
|Attività = politico
|Attività2 = generale
|AttivitàAltre = e [[generale]] della [[Repubblica romana|Repubblica]]
|Epoca = 0
|Nazionalità = romanaromano
|PostNazionalità =
}}
 
[[Pretore (storia romana)|Pretore]] nel [[54 a.C.]], èfu [[legatus|legato]] di [[Gaio Giulio Cesare]] dal [[58 a.C.]] al [[50 a.C.]] nella guerra di [[conquista della Gallia]], al comando della futura [[legio XII Fulminata|Dodicesima legione fulminata]]. Si candidò alle elezioni (''[[Deconsole bello(storia Gallicoromana)|consolari]] per il [[49 a.C.]]'', IIIcome uomo di parte cesariana, 1-6)ma fu battuto. Sappiamo,Prese semprepoi daparte Cesare,alla checongiura noncontro riuscìCesare addelle ottenere[[idi ildi consolatomarzo]] neldel [[4944 a.C.]] (''[[Dee belloper Gallico]]'',questo VIII,venne 50).condannato a morte nel [[43 a.C.]]
 
Suo nipote fu l'[[imperatore]] romano [[Servio Sulpicio Galba (imperatore romano)|Lucio Servio Sulpicio Galba]].
 
==Bibliografia==
===Fonti primarie===
*[[Gaio Giulio Cesare]], ''[[De bello Gallico]]''', libri III, 1-6 e VIII, 50.
*Ronald Syme, ''L’aristocrazia augustea'', trad.it., Milano 1993.
 
===Fonti secondarie===
*Ronald Syme, L’aristocrazia augustea, trad.it., Milano 1993.
 
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