Lodovico Grossi da Viadana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AushulzBot (discussione | contributi)
m Bot: Sistemo template Portale.
m Fix link (Elenchi_generati_offline/Link_a_sezioni_inesistenti/Generiche-4)
Riga 33:
Viadana compose principalmente [[musica sacra]]: [[messa (musica)|messe]], [[salmo|salmi]], [[magnificat]], [[mottetto|mottetti]] e [[lamentazione|lamentazioni]], anche se scrisse due libri di [[canzone|canzoni]] profane e un libro di ''Sinfonie musicali'' ad otto voci. Le sue prime composizioni appartengono alla musica rinascimentale e sono dei pezzi [[a cappella]] scritti in stile [[polifonia|polifonico]]. Dal [[1602]] iniziò a scrivere in quello che sarà lo stile barocco usando la tecnica del [[concertato]] sempre su di un basso continuo. Egli usò altresì la [[monodia]], specialmente nei suoi lavori finali ed in alcuni dei salmi (ad esempio il salmo op. 27 per quattro cori, è scritto nello stile policorale veneziano).
 
Egli scrisse anche delle [[musica profana|musiche profane]] ma il numero dei pezzi è limitato come ci si può attendere da un religioso. Esistono due volumi di canzoni (uno a tre ed uno a quattro voci) ed un volume di pezzi strumentali ([[sinfonia#La sinfonia nella storia moderna|sinfonie]]).
 
La musica di Viadana ebbe influenze non solo in Italia, ma anche in [[Germania]] in compositori come [[Michael Praetorius]], [[Johann Schein]] ed [[Heinrich Schütz]]. Per merito suo il concertato si diffuse in Germania dove venne poi sviluppato all'inizio del [[XVII secolo]].