Varva: differenze tra le versioni

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La varva è uno strato annuale di sedimento o roccia sedimentaria.

Varve del Pleistocene a Scarboro Bluffs, Toronto, Ontario, Canada. Le varve più larghe sono spesse più di mezzo pollice.

La parola 'varva' viene derivata dalla parola svedese varv il cui significato e connotazioni includono includono 'rivoluzione', 'a strati', e 'cerchio'. Il termine per prima apparve come Hvarfig lera (argilla varvata) sulla prima mappa prodotta dalla Ricerca Geologica Svedese nel 1862. Inizialmente, la varva venne utilizzata per descrivere i componenti separati degli strati annuali nei sedimenti del lago glaciale, ma al Congresso Geologico del 1910, i geologi svedesi Gerard De Geer (1858-1943) proposero una nuova formale definizione dove la varva veniva a descrivere il complesso di ogni strato sedimentario annuale. Più recentemente i termini introdotti come 'annualmente laminati' sono sinonimi di varva.

Delle molte ritmiti [1] trovate nelle registrazioni geologiche, le varve sono uno degli studi più importanti ed illuminanti sui mutamenti climatici del passato. Le varve sono tra gli eventi nella più piccola scala riconosciuti nella stratigrafia.

Storia della ricerca sulla varva

Formazione

Voci correlate

Note

  1. ^ Con ritmite s'intende ognuna delle serie ritmiche di fondi sedimentari; sinonimo di varva

Fonti

  • (EN) De Geer, G. (1940), Geochronologia Sueccia Principles. Kungl. Svenska Vetenskapsakademiens Handlingar, Tredje Serien. Band 18 No.6.
  • (EN) Lowe, J.J. and Walker, M.J.C. (1984), Reconstructing Quaternary Environments. Longman Scientific and Technical.
  • (EN) Sauramo, M. (1923), Studies on the Quaternary varve sediments in southern Finland. Comm. Geol. Finlande Bulletin 60.
  • (EN) Wohlfarth, B. (1996), The chronology of the Last Termination: A review of radiocarbon-dated, high-resolution terrestrial stratigraphies. Quaternary Science Reviews 15 pp. 267-284.