166 326
contributi
(img svg) |
|||
Secondo la tradizione, alla morte di Arioaldo i duchi della corrente cattolica liberarono Gundeperga dal castello dove il marito l'aveva rinchiusa per farla governare per dieci mesi, prima di concederle il privilegio di scegliere il nuovo re e sposo. Le fonti non consentono di verificare la veridicità di questa tradizione, che se vera attribuirebbe a Gundeperga un ruolo identico a quello svolto nel [[590]] dalla madre. Il matrimonio con la regina cattolica indicava, comunque, la volontà del nuovo re di proseguire in una politica di tolleranza verso i cattolici.
[[Immagine:Rotari's Italy.
Rotari condusse numerose campagne militari, che portarono quasi tutta l'[[Italia]] settentrionale sotto il dominio del [[regno longobardo]]. Conquistò ([[642]]) la [[Liguria]], compresi il capoluogo [[Genova]] e [[Luni]], e [[Oderzo]], mentre neppure la schiacciante vittoria ottenuta sull'[[esarcato d'Italia|esarca]] [[impero bizantino|bizantino]] di [[Ravenna]], sconfitto e ucciso insieme a ottomila suoi uomini presso il fiume [[Panaro]], fu sufficiente a sottomettere l'Esarcato.
|