Antera: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
[[Immagine:Amaryllis stamens aka.jpg|thumb|250px|Stami di ''[[Hippeastrum]]'' terminanti con vistose antere cariche di polline]]
Le '''antere''' (dal [[greco antico]] ''antheros'', 'fiorito') sono una parte terminale degli [[stami]], gli organi sessuali maschili delle [[Angiosperme]]. L'organo, che nel suo complesso prende il nome di [[stame]], è formato dall'antera sorretta da un [[filamento (botanica)|filamento]].
L'antera è formata da due teche, unite da tessuto connettivo. Ciascuna teca dà origine ad una o più sacche polliniche che rappresentano altrettanti [[sporangio|microsporangi]], entro i quali si differenziano le microspore o [[polline|granuli pollinici]].
Le antere si saldano al filamento mediante il connettivo.
In base al punto d'inserzione, vengono indicate con vari nomi:
*basifisse, se inserite per la base sul filamento
Line 13 ⟶ 14:
La loro apertura può essere: apicale, trasversale, longitudinale.
Nelle [[Liliaceae]] le antere sono particolarmente grandi e facilmente osservabili (''[[Lilium]]'', ''[[Hemerocallis]]'').
== Anatomia ==
[[Image:Anther-schematic.png|thumb|Schema della sezione trasversale di un'antera. 1: [[Filamento (botanica)|Filamento]]; 2: [[Teca (botanica)|Teca]]; 3: [[Connettivo (botanica)|Connettivo]] (i vasi conduttori segnati in rosso); 4: [[Sporangio|Sacco pollinico]] (anche detto sporangio).]]
Nella sezione trasversale di un antera giovane, si possono osservare dall'esterno verso l'interno i seguenti strati:
# Epidermide (o esotecio), sottile e continua. A volte può rompersi o autocollassare o interrompersi.
# Tessuto meccanico o endotecio, strato fibroso sopra i bordi esterni dei sacchi pollinici. A volte continua nel [[Connettivo (botanica)|connettivo]].
# da 2 a 4 strati parietali di cellule parenchimatiche, che presto spariscono schiacciate, o degenerano rapidamente.
# [[tappetino (botanica)|tappetino]] o tessuto nutritivo
# Tessuto sporogeno o [[archesporio]], costituisce ogni [[Sporangio|sacco pollinico]]. Le cellule del tessuto sporogeno formano tramite divisioni mitotiche le cellule madri del polline o [[microsporociti]], cellule abbastanza grandi, con nucleo voluminoso.
== Deiscenza ==
{{vedi anche|Deiscenza}}
L'antera è una struttura deiscente, vale a dire, che si rompe spontaneamente per lasciare visibile il suo contenuto: il polline. Ogni sacco pollinico si aprirá generalmente da una [[deiscenza]] (taglio) longitudinale da dove uscirà il polline.
La deiscenza si produce grazie all'endotecio, le cui cellule presentano pareti ingrossate in modo diseguale, con filetti lignificati più ampi verso il lato interno della cellula, dove si uniscono fra loro, mentre si assottigliano verso il lato esterno. Per questa ragione, al producirsi la disidratazione delle cellule, queste si accorciano tangenzialmente, originando tensioni che conducono all'apertura dell'antera.
==Fonti==
*{{Es}} {{cita libro
| autore = Font Quer, P.
| titolo = Dizionario di Botanica. 8ª ristampa
| anno = 1982
| editore = Barcellona: Editorial Labor, S. A.
| id = 84-335-5804-8
}}
*{{Es}} Gola, G., Negri, G. e Cappeletti, C. 1965. ''Trattado di Botanica''. 2da. edizione. Editorial Labor S.A., Barcellona, 1110 p.
*{{Es}} Strassburger, E. 1994. ''Trattado di Botanica''. 8va. edizione. Omega, Barcellona, 1088 p.
== Voci correlate ==
*[[Stame]]
*[[Filamento (botanica)|Filamento]]
*[[Connettivo (botanica)|Connettivo]]
*[[Sporangio]]
| |||