Voto di obbedienza: differenze tra le versioni

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{{F|cattolicesimo|luglio 2009}}
Con '''voto di obbedienza''', nella [[Chiesa cattolica]], si intende la scelta volontaria di rimettere le proprie decisioni al giudizio di un superiore, confermando il tutto con [[voto (religione)|voto]] a [[Dio]].
 
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==Fondamento==
Nell'essere umano sono presenti 3 [[bisogno|bisogni]] fondamentali:
* bisogno di possedere
* bisogno di piacere
* bisogno di potere
Questi bisogni possono crescere in maniera ordinata al bene della persona, cioè le azioni che l'individuo intraprende rispondono all'obbiettivo ''faccio ciò che è bene per me'', oppure essere vissuti in maniera disordinata, cioè le azioni che l'individuo intraprende rispondono all'obbiettivo ''faccio ciò che mi va''.
Il voto di obbedienza permette di vivere ordinatamente il bisogno di potere.
 
Da "''Perfectae caritatis''" n. 13 del Concilio Vaticano II: