Secinaro: differenze tra le versioni

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Nell'Alto Medioevo il tenimento di Secinaro entrò a far parte della Contea di Celano, prima di passare defintivamente nei possedimenti feudali dei [[Barberini]] per condivedere le sorti di questo casato fino alle soglie dell'età moderna. La chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari sorge nel punto più alto del paese, dove si osservano ancora oggi tracce di fortificazione risalenti allo stadio dei Metalli, e conserva al proprio interno una croce di rame e argento del secolo XVI° e statue del secolo XVII°. La chiesa di Santa Maria della Consolazione sorge non distante dalla precedente e costituisce un raro esempio di edificio sacro a doppia navata. Datare le sue origini appare quasi impossibile a parte gli affreschi quattrocenteschi sulle pareti e la Maternità in trono di fattura rinascimentale incorniciata dietro l'altare.<p>
 
Tracce di un affresco antico sono da segnalare anche all'interno della piccola chiesetta della Madonna sita in località 'La Villa', un rudere di epoca preromana certamente riadattato al culto della Vergine in età volgare. Questa struttura di presenta in pietra a secco ormai diruta e conserva le tracce di un affresco distrutto a colpi di piccone forse dagli [[Iconoclastia|Iconoclasti]]. <p>
 
''Fonte: R.S. per Wikipedia''
''RS''
 
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