Fazıl Ahmed Köprülü: differenze tra le versioni

[[ImmagineFile:Köprülü Ahmed kőrajz.jpg|thumb|Köprülü Fazıl Ahmet Pascha]]

Egli era figlio di un famoso GranVisir, [[Mehmet Köprülü |Köprülü Mehmed Pascha]] ([[1580]] – [[1661]]), al quale successe direttamente.

Egli intraprese inizialmente la carriera religiosa ma la lasciò all'età di 23 anni quando aveva raggiunto il grado di [[Müderri]]. Dal [[1658]] fu governatore di [[Erzerum]] e dal [[1659]] di [[Damasco]]. In questa funzione condusse consuccesso alcune campagne militari contro i [[Drusi]] e venne presto nominato sostituto del padre, Gran Vizir.

Nel [[1661]], al decesso di quest'ultimo, il sultano [[Mehmet IV]] lo nominò alla carica del genitore.<ref>Era la prima volta dai [[Chanderelis]] che la carica di Gran Visir passava dal padre al figlio.</ref>Egli ridusse l'imposizione fiscale ed intervenne in modo particolare contro la riscossione illegale. Tre anni dopo la sua assunzione di carica l'esercito ottomano da lui guidato subì la grave sconfitta di [[Battaglia di San Gottardo (1664)| Mogersdorf]] nel corso della [[Guerra austro-turca (1663-1664)|cosiddetta quarta guerra austro-turca]] ([[1663]] – [[1664]]) e si vide costretto a negoziare la pace con l'impero asburgico ([[pace di Eisenburg]], [[10 agosto]] 1664), che tuttavia lasciò all'impero ottomano gran parte delle conquiste effettuate durante tale guerra.

Nonostante il rovescio militare l'influenza di Fazıl Ahmed Köprülü su Mehmet IV rimase intatta e cinque anni dopo cadde nelle sue mani la città di Creta, fino ad allora difesa con successo dalla [[Repubblica di Venezia]].

Inizialmente Köprülü fu sconfitto dai polacchi comandati dal Grande Atamano della Corona [[Giovanni III di Polonia|Jan Sobieski]] a [[Chotyn|Chocim]] ed a [[Leopoli]]. Tuttavia gli ottomani s'imposero successivamente ponendo oneste condizioni di pace con il [[pace di Żurawno|trattato di Żurawno]] del [[17 ottobre]] [[1676]]. Con questo trattato essi conservavano la fortezza di [[Kamianets-Podilskyi]] ([[Ucraina]]), gran parte della [[Podolia]] (conquistata nel 1672) e l'Ucraina meridionale. Tre giorni dopo Fazil Ahmed morì, presumibilmente di [[idropisia]].