Ubayd Allah ibn Ziyad: differenze tra le versioni

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Dopo che al-Husayn ebbe rifiutato l'ingiunzione di ʿUmar di riconoscere la legittimità del Comandante dei Credenti [[Omayyadi|omayyade]], si scatenò il massacro che risparmiò solo il [[Ali ibn al-Husayn, Zayn al-'Abidin|figlio di al-Husayn]], destinato a divenire il quarto [[Imam]] [[Sciismo|sciita]]. Questo giorno resta impresso nella memoria dell'[[Islam]] come il giorno della [['Ashura|ʿAshūra]] e consacra la definitiva rottura tra futuri sciiti e [[Sunnismo|sunniti]].
 
Con la morte di Yazid il [[10 novembre]] [[683]], iniziò un periodo turbolento. I Kufani, rimasti delusi dal comportamento di ʿUbayd Allāh che aveva prelevato denari dalle casse cittadine per fini personali, lo costrinsero alla fuga in [[Siria]], dove egli giunse grazie alla protezione di Masʿūd b. ʿAmr al-Azdī. Infatti prima di fuggire, ʿUbayd Allāh, nominò Masʿūd suo sostituto, ma la popolazione di Basra non volle accettare una persona nominata dal vecchio governatore e così nello stesso anno ʿAbd Allāh b. al-Hārith b. Nawfal, detto Babba, fu nominato [[wali]].
 
Dopo la morte di [[Mu'awiya ibn Yazid|Muʿāwiya II]], ʿUbayd Allāh sostenne il partito omayyade e invitò [[Marwan ibn al-Hakam|Marwān b. al-Hakam]] a presentarsi come candidato alla successione.