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Associazioni e ordini cavallereschi
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=== Italia ===
La [[Repubblica Italiana]] non riconosce i titoli nobiliari, pertanto, dopo l'entrata in vigore della [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione italiana]] nel [[1948]], il titolo di visconte, come gli altri titoli nobiliari, non ha effetti civili né riconoscimenti giuridici.
 
== Associazioni e ordini cavallereschi ==
 
=== Italia ===
 
Esistono in Italia numerose organizzazioni che continuano a riconoscere i titoli nobiliari, pur essendo questi -come detto- privi di valore giuridico: l'associazione [[Corpo della Nobiltà Italiana]], che rivendica una continuità ideale con la [[Consulta Araldica|Consulta araldica]]<ref>Enrico Genta, ''Titoli nobiliari'', in AA.VV., ''"Enciclopedia del diritto"'', Varese 1992, vol. XLIV, pag. 680</ref> e alcuni ordini cavallereschi richiedenti prove nobiliari per l'ammissione negli stessi come l'[[Ordine costantiniano di San Giorgio (Napoli)]]<ref>[http://www.cnicg.net/biblio/show.asp?id=92 Schede Bibliografiche-Borella A., Annuario della Nobiltà Italiana] e [http://www.collegio-araldico.it/italiano/librodoro.htm Libro d'Oro della Nobiltà Italiana].</ref>
 
=== Sovrano Militare Ordine di Malta ===
Il [[Sovrano Militare Ordine di Malta]] riconosce la nobiltà di famiglie italiane per la ricezione nelle categorie di cavalieri richiedenti prove nobiliari.<ref>[http://www.cnicg.net/biblio/show.asp?id=92 Schede Bibliografiche-Borella A., Annuario della Nobiltà Italiana] e [http://www.collegio-araldico.it/italiano/librodoro.htm Libro d'Oro della Nobiltà Italiana].</ref>
 
L'ammissione nell'Ordine di Malta in una categoria nobiliare è una indiretta forma di riconoscimento di nobiltà, tanto che un tempo la nobiltà, gli stemmi e le genealogie già approvate erano ammesse, ai fini del riconoscimento, dalla [[Consulta Araldica]] senza bisogno di ulteriore documentazione.<ref>Pier Felice degli Uberti ''"La storia della tua famiglia"'' Milano 1995 pag. 127</ref>
 
== Note ==