Welwitschia mirabilis: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: piping superfluo nei wikilink
Montreal (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 56:
La Welwitschia è una pianta dalle caratteristiche estremamente peculiari, tanto che [[Charles Darwin]] la definì "l'[[ornitorinco]] del [[regno vegetale]]". Presenta una [[radice (botanica)|radice]] a fittone molto profonda che si espande in orizzontale e due [[foglia|foglie]] dall'aspetto unico, lunghe fino a cinque metri e adagiate sul terreno, pelose, con un [[meristema]] basale che compensa l'erosione della parte distale, (in altre parole: le foglie sono nastri che crescono continuamente dalla base, mentre la estremità finale progressivamente si inaridisce e muore).
L'aspetto generale della pianta è quindi quello di una grande matassa di larghi nastri verdi, larghi fino a quasi mezzo metro e lunghi cinque, attorcigliati e deposti sul suolo, con le parti finali che progressivamente muoiono, si sfilacciano, e diventano di colore marrone. Il tronco, piuttosto grande (in diametro) è cortissimo, è coperto dalle foglie.
Per questi aspetti, e soprattutosoprattutto per la presenza di un vero tronco e di tessuti [[Legno|legnosi]] la pianta non è da considersi una grande [[erba]], ma si tratta invece di un vero [[albero]], che risulterebbe addirittura ascrivibile o correlabile alle [[conifera|conifere]]; tale relazione sarebbe basata sul fatto che sia che la pianta maschio che la pianta femmina, (la specie è [[Dioico|dioica]]), producono una [[infiorescenza]] simile ad una [[pigna]].
 
Un'altra caratteristica insolita della ''W. mirabilis'' è l'eccezionale longevità, che le ha meritato l'ulteriore appellativo di "[[fossile]] vivente"; la datazione con [[carbonio 14]] ha dimostrato che alcuni esemplari hanno oltre 2000 anni.