Suhayl ibn Amr: differenze tra le versioni

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|Cognome =
|PostCognomeVirgola =
|PreData = {{Arabo|ﺳﻬﻴﻞ ﺍﺑﻦ ﻋﻤﺮﻭ ﺍﺑﻦ ﻋﺒﺪ ﺷﻤﺲ|Suhayl ibn ‘AmrʿAmr ibn ‘AbdʿAbd Shams}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = La Mecca
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte = Emmaus
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
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|Categorie = no
|Nazionalità =
|FineIncipit = è stato un protagonista della storia del primo [[Islam]] e uno dei principali uomini politici dei [[Quraysh]] di [[Mecca]], conosciuto come il miglior oratore (''[[sayyid]]'' e ''[[khatib|khatīb]]'') della tribù.<ref name=mpacuk>[http://www.mpacuk.org/content/view/211/ MPACUK<!-- Bot generated title -->]</ref>
|Immagine =
|Didascalia =
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==Biografia==
Prima della sua conversione all'[[Islam]], Suhayl (che apparteneva al clan dei Banū ‘AbdʿAbd Shams, imparentato a Maometto ma a lui per lo più ostile) fu inviato in rappresentanza dei [[paganesimo|pagani]] B. Quraysh per condurre le trattative con [[Maometto]]. Questia infatti, alla guida di un gran numero di uomini vestiti da pellegrini (ma completamente armati) intendeva ufficialmente entrare di forza in città per prender parte ai riti della ''[[umra|‘umra]]'' nel mese di [[rajab]]Hudaybiyya.<br/>
Anni prima proprio Suhayl aveva rifiutato di concedere la propria protezione al [[Maometto|Profeta]] dopo la morte di [[Abu Talib]] e un analogo rifiuto da parte del ''sayyid'' del [[clan]] materno dei [[Banu Zuhra|B. Zuhra]], [[Akhnas ibn Shariq]]. <br/>
Maometto, alla guida di un gran numero di uomini vestiti da pellegrini (ma completamente armati) s'era diretto alla volta della [[La Mecca|città natale]] con l'intenzione ufficiale di prender parte ai riti della ''[[umra|ʿumra]]'', che aveva luogo ogni mese di [[rajab]].
 
Le grandi doti diplomatiche di Suhayl costrinseroriuscirono a convincere però Maometto a firmare il famoso [[Accordo di al-Hudaybiyya]] e a scansare nell'immediato l'esplodere di una cruenta guerra civile. Il pellegrinaggio da parte musulmana fu rimandato all'anno successivo e le truppe dei [[musulmani]] ([[Ansar]] e ''[[Muhajirun|Muhājirūn]]'' tornarono perciò a [[Medina]].
 
Dopo la [[conquista di Mecca]] ([[630]]) si dice che egli abbracciasse, non si sa se perché costretto dagli eventi o per consincera convinzione, la fede islamica.
 
Tornò a usare le sue grandi doti oratorie e la sua capacità persuasiva nei drammatici momenti successivi alla morte di [[Maometto]], quando anche musulmani illustri e di più antica fede vacillarono psicologicamente sotto l'impatto emotivo della scomparsa del loro profeta.
 
Partecipò alla [[Battaglia del Yarmuk]] contro i [[Bizantini]] in [[Siria]]. A seguito della conquista arabo-islamica della regione del ''bilād al-Shām'', decise di restare nell'area, anziché tornare a Mecca.
 
Morì in [[Palestina]], nel piccolo centro di [[Amwas|‘AmwāsʿAmwās]] (Emmaus), presso [[Gerusalemme]].
 
==Note==