Parasta: differenze tra le versioni

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La '''parasta''' è un elemento architettonico strutturale verticale. Si tratta di un semi[[pilastro]] inglobato in una [[parete]], dalla quale sporge solo leggermente.
 
È un elemento analogo alla [[lesena]], ma a differenza di essa la parasta è sempre dotata di base e capitello, legati agli [[ordini architettonici]]. Spesso le paraste presentano anche la scanaltura. La parasta è presente nell'[[architettura romana]] e venne ripresa con incisività in [[architettura rinascimentale|epoca rinascimentale]],a cominciare dallo stesso [[Filippo brunelleschi]] che la utilizzò nei celebri interni della [[Sagrestia Vecchia]] o della [[Cappella dei Pazzi]]. [[Leon Battista Alberti]] ne torizzò le forme come quelle di una colonna pressata su una superficie piatta e leggermente sporgente. Si trova spesso anche dipinta nelle finte architetture dei pittori prospettici, ad esempio nella ''[[Trinità (Masaccio)|Trinità]]'' di [[Masaccio]].
 
Quale elemento classico venne poi ripresa negli stili derivati, dal [[architettura neoclassica|neoclassicismo]] al [[neopalladianesimo]].