Chiesa di San Francesco (Cortona): differenze tra le versioni

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[[Image:20090730 Church of San Francesco (Cortona).JPG|right|thumb|Church interior]]
La '''chiesa di San Francesco''' è un edificio sacro che si trova in via Berrettini a [[Cortona]], in [[provincia di Arezzo]] [[diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro]].
 
== Cenni storici ed esterno ==
Costruita nel [[1245]], la chiesa adotta il tipico schema [[francescani|francescano]]: un'ampia aula conclusa da una [[scarsella]] voltata a crociera affiancata da due cappelle minori anch'esse a crociera.
 
La [[facciata]] conserva il portale a sesto acuto strombato, con tre [[colonna|colonnette]] nello sguancio, e l'imposta di un grande occhio. Nell'[[abside]] sono visibili i profili delle [[bifora|bifore]] [[architettura gotica|gotiche]] parzialmente murate. Sul lato sinistro è visibile l'ala orientale del [[chiostro]] dove si aprono due bifore, oggi murate, e una porta a sesto acuto, relative alla sala capitolare.
 
== L'interno ==
All'interno, la ''Natività'' di [[Raffaello Vanni]], l<nowiki>'</nowiki>''Annunciazione'' di [[Pietro da Cortona]], ''Sant'Antonio da Padova e il miracolo della mula'' del [[Cigoli]], e la ''Vergine in gloria tra santi'' di [[Ciro Ferri]]. Nel Convento dei Frati Francescani Conventuali, custodi della Chiesa, vengono accuratamente conservate le reliquie di [[San Francesco d'Assisi]], ovvero un [[saio]], un cuscino finemente ricamato, donato da [[Giacoma de Settesoli]] al Santo (nobile patrizia signora di Marino, che Francesco amava chiamare Iacopa), dove il poverello morente posò il capo, e un [[evangelario]].
All'interno, la ''Natività'' di [[Raffaello Vanni]], l<nowiki>'</nowiki>''Annunciazione'' di [[Pietro da Cortona]], ''Sant'Antonio da Padova e il miracolo della mula'' del [[Cigoli]], e la ''Vergine in gloria tra santi'' di [[Ciro Ferri]].
 
All'interno, la ''Natività'' di [[Raffaello Vanni]], l<nowiki>'</nowiki>''Annunciazione'' di [[Pietro da Cortona]], ''Sant'Antonio da Padova e il miracolo della mula'' del [[Cigoli]], e la ''Vergine in gloria tra santi'' di [[Ciro Ferri]]. Nel Convento dei Frati Francescani Conventuali, custodi della Chiesachiesa, vengono accuratamente conservate le reliquie di [[Sansan Francesco d'Assisi]], ovvero un [[saio]], un cuscino finemente ricamato, donato da [[Giacoma de Settesoli]] al Santosanto (nobile patrizia signora di Marino, che Francesco amava chiamare Iacopa), dove il poverello morente posò il capo, e un [[evangelario]].
Inoltre nella chiesa viene custodito un frammento della [[Santa Croce]] portato a [[Cortona]] da [[Costantinopoli]] da Frate Elia Coppi, colui che San Francesco nominò, come madre per lui e padre per gli altri fratelli, successore alla guida dei [[Frati Francescani Conventuali]]. P. Superiore [[Eugen Rachiteanu]] guida la chiesa e il conveto insiema ad altri due frati dalla Provincia Francescana Conventuale della Romania.
 
Inoltre nella chiesa viene custodito un frammento della [[Santa Croce]] portato a [[Cortona]] da [[Costantinopoli]] da Fratefrate Elia Coppi, colui che San Francesco nominò, come madre per lui e padre per gli altri fratelli, successore alla guida dei [[Frati Francescani Conventuali]]. P. Superiore [[Eugen Rachiteanu]] guida la chiesa e il conveto insiema ad altri due frati dalla Provincia Francescana Conventuale della Romania.
{{Chiese toscane}}
 
P. Superiore [[Eugen Rachiteanu]] guida la chiesa e il conveto insiema ad altri due frati dalla Provincia Francescana Conventuale della Romania.
 
{{Chiese toscane}}
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