Teresa Ansúrez: differenze tra le versioni

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Nel [[966]], rimasta vedova, per l'avvelenamento del marito, Teresa si ritirò in convento, ma, unitamente alla cognata suora, [[Elvira Ramírez]], fu nominata [[reggente]] e tutrice del figlio [[Ramiro III di León|Ramiro]]. Assieme alla cognata, ratificò il trattato di pace col califfo [[al-Hakam II ibn Abd al-Rahman]] e dovette combattere i [[vichinghi]] che avevano invaso le coste della [[Galizia (Spagna)|Galizia]].
 
Nel [[975]], approfittando della malattia che, l'anno prima, aveva colpito il califfo, [[al-Hakam II ibn Abd al-Rahman]], alleatisi al re di Navarra [[Sancho II Garcés di Navarra|Sancho II Abarca]], Elvira e Ramiro attaccarono [[al-Andalus]] ma furono sconfitti a [[San Esteban de Gormaz]], dal generale Galib, appena rientrato dal [[Nordafrica]].<br>Dopo questa sconfitta, essendo Ramiro diventato maggiorenne, Elvira si ritirò nuovamente in convento, mentre Teresa Ansúrez, rimase accanto al figlio, anche durante le ribelliomiribellioni della nobiltà e poi durante la guerra civile che Ramiro sostenne contro il cugino [[Bermudo II di León|Bermudo II]].
[[Immagine:Las pelayas 01.jpg|thumb|left|250px|Entrata principale del convento del monastero di San Pelayo ([[Oviedo]])]]
Dopo la sconfitta e conseguente fuga del figlio ad [[Astorga]], alla fine del [[984]], Teresa, nel [[985]] si ritiró nel Monastero de San Pelayo di [[Oviedo]].