Giuseppe Graviano: differenze tra le versioni

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Filippo e Giuseppe Graviano sono stati arrestati il [[27]] [[gennaio]] [[1994]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/01/29/boss-arrestati-tavola-come-ci.html I boss arrestati a tavola, 'come ci avete trovato?'], La Repubblica, 29 gennaio 1994</ref><ref>{{en}} [http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E07E7DC113DF930A15755C0A962958260 5 Held in Killing of Priest], New York Times, 23 giugno 1994</ref>, e da allora scontano in carcere la loro pena. Essi sono condannati per gli attentati di mafia a [[Firenze]] e [[Roma]] nel [[1993]] e per aver ordinato l'uccisione di Pino Puglisi<ref name="bbc1">{{en}} [http://news.bbc.co.uk/2/hi/despatches/59408.stm Mafia sperm mystery], BBC News, 23 febbraio 1998</ref>. I due fratelli in carcere sono riusciti ad avere rapporti con le loro mogli, nonostante il divieto. Si ritiene che i due uomini abbiamo utilizzato corrieri per il contrabbando del loro sperma<ref name="bbc1"/>.
Giuseppe Graviano di recente ha conseguito un diploma di laurea in matematica e suo fratello Filippo in economia<ref name="tim210108">{{en}} [http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article3221232.ece Mafia killers arm themselves with degrees], The Times, 21 gennaio 2008</ref>.
 
==Rapporti con Berlusconi==
 
Secondo il [[pentito]] [[Antonino Giuffrè]] i fratelli Graviano erano gli intermediari tra [[Cosa Nostra]] e il [[Primo Ministro]] [[Silvio Berlusconi]]. Egli afferma che Cosa Nostra ha deciso di appoggiare Berlusconi e [[Forza Italia]] fin dalla sua fondazione nel [[1993]], in cambio di un aiuto nel risolvere i problemi giudiziari della mafia. La mafia si rivolse a Forza Italia, quando i suoi contatti tradizionali col discreditato partito cristiano-democratico si sono dimostrati infruttuosi nella protezione dei suoi membri<ref>{{en}} [http://www.guardian.co.uk/international/story/0,,853880,00.html Berlusconi implicated in deal with godfathers], The Guardian, 5 dicembre 2002</ref><ref>[http://www.repubblica.it/online/cronaca/giuffredue/verbale/verbale.html Giuffré: il boss Graviano era il tramite con Berlusconi], La Repubblica, 3 dicembre 2002</ref>.
Secondo Giuffrè, i fratelli Graviano trattarono direttamente con Berlusconi attraverso l'imprenditore [[Gianni Ienna]], in settembre o ottobre 1993. Il patto sarebbe crollato nel 2002 perché Cosa Nostra non aveva ottenuto quanto richiesto: revisioni di processi di mafia e della legge sui sequestri di beni, modifiche all'articolo 41-bis duro regime carcerario<ref>[http://www.repubblica.it/online/cronaca/giuffredue/patto/patto.html Giuffrè, gli obiettivi della confessione], La Repubblica, 4 dicembre 2002</ref>.
 
Uno dei subordinati di Graviano [[Gaspare Spatuzza]], pentito dal 2008, ha confermato le dichiarazioni di Giuffrè. Spatuzza ha testimoniato che Graviano aveva detto nel 1994 che il futuro primo ministro Silvio Berlusconi era sceso a patti con la mafia in relazione a un accordo politico-elettorale tra Cosa Nostra e il partito [[Forza Italia]]. Spatuzza ha detto che Graviano gli passò queste informazioni durante una conversazione in un bar di proprietà nel raffinato quartiere di [[Via Veneto]] a [[Roma]]. Secondo Spatuzza il braccio destro di Berlusconi, Marcello Dell'Utri, è stato l'intermediario. Dell'Utri ha respinto le accuse di Spatuzza come "sciocchezze"<ref name="aki231009">{{en}} [http://www.adnkronos.com/AKI/English/Politics/?id=3.0.3909367513 Lawyer rejects turncoat's claims linking Berlusconi to mafia], Adnkronos International, 23 ottobre 2009</ref>.
 
==Nunzia Graviano prende il comando==