Pietre da costruzione nella Roma antica: differenze tra le versioni

*'''Cappellaccio''': [[tufo (roccia)|tufo]] granulare friabile, grigiastro, costituisce lo strato superiore, e più facilmente sfruttabile, degli stessi colli di Roma e fu utilizzato in blocchi non molto grandi soprattutto in epoca arcaica.

 

 

*'''Tufo di Grotta Oscura''': tufo semilitoide poroso, giallastro, proviene da cave nel territorio di [[Veio]] e fu utilizzato a Roma a partire dal [[396 a.C.]], data della conquista della città.

*'''[[Marmo (storia)|Marmo]]''': vari tipi di marmo bianco furono utilizzati anche per i blocchi della muratura in edifici di particolare prestigio (oltre che per sculture, ordini architettonici e lastre di rivestimento), soprattutto in epoca imperiale. Le varietà impiegate per i blocchi di muratura sono in particolare:

**[[marmo lunense]]: marmo bianco a cristalli piccoli, proveniente dalle cave dell'antica città di [[Luni]] (oggi conosciuto come "marmo di Carrara"), utilizzato a partire dalla metà del [[I secolo a.C.]];

**[[marmo pentelico]] (marmo bianco tendente al giallastro a cristalli piccoli e con inclusioni [[Mica|micacee]], proveniente dalle cave del monte ''Pentelos'', presso [[Atene]]: era il marmo utilizzato nella costruzione del [[Partenone (Atene)|Partenone]] e fu saltuariamente impiegato in epoca imperiale anche per blocchi di muratura, ma spesso in varietà di non grande qualità.

 

==Voci correlate==

* [[Tecnica edilizia romana]]

* [[Tufo (roccia)]]

 

==Collegamenti esterni==