LavoròLaureatosi comein insegnante[[giurisprudenza]] ausiliaree allain scuolaseguito in lettere, fu allievo di [[TorVincenzo di QuintoFederici]].Togliamoper questela leggende[[paleografia]] -->e [[diplomatica]]. Nel [[1933]] diventòentrò come archivista all'[[Archivio di Stato]] di [[Bologna]], struttura della quale successivamente divenne direttore. Nel [[1940]] preseebbe la [[libera docenza]] in paleografia e [[diplomatica]] all'[[Università di Bologna|ateneo bolognese]], nel [[1944]] ebbe l'incarico e nel [[1951]] entrò in ruolo per queste stesse materie. Nel [[1959]] venne chiamato aper Romala sullastessa cattedra dipresso Paleografial'[[Università edegli Diplomatica.studi Adi Roma]], dove a partire dal [[1966]] erafu inoltre preside della [[Scuola speciale per Archivistiarchivisti e Bibliotecaribibliotecari]]. dell'UniversitàDal degli1966 Studial di[[1970]], Roma.su Nominatonomina dal ministeroministeriale, fece parte, dal 1966 al 1970, del Consiglio superiore delle accademie e biblioteche.▼
Cencetti si è laureato in [[giurisprudenza]] e dopo in lettere. In [[paleografia]] e diplomatica fu allievo di [[Vincenzo Federici]]. <!-- Completò tutti gli esami ma non finì mai l'università perché dovette sostenere la sua famiglia dopo la morte del padre.
Giorgio CencettiSi è notooccupato perdi le[[paleografia suelatina]], operein diparticolare paleografiacon latinale opere ''Lineamenti di storia della scrittura latina'' e ''Vecchi e nuovi orientamenti nello studio di paleografia'', neinelle quali elaborapropose il concetto di “canonizzazione”"canonizzazione", che è precursore del concetto di “addensamento"addensamento calligrafico”calligrafico" di [[Bernhard Bischoff]], che cambiò la comprensione dello sviluppo della [[scrittura latina]] tardo antica e alto medievale.▼
▲Lavorò come insegnante ausiliare alla scuola di [[Tor di Quinto]]. Togliamo queste leggende --> Nel [[1933]] diventò archivista all'Archivio di Stato di [[Bologna]], successivamente direttore. Nel 1940 prese la [[libera docenza]] in paleografia e [[diplomatica]] all'ateneo bolognese, nel 1944 ebbe l'incarico e nel [[1951]] entrò in ruolo per queste stesse materie. Nel [[1959]] venne chiamato a Roma sulla cattedra di Paleografia e Diplomatica. A partire dal 1966 era preside della [[Scuola speciale per Archivisti e Bibliotecari]] dell'Università degli Studi di Roma. Nominato dal ministero fece parte, dal 1966 al 1970, del Consiglio superiore delle accademie e biblioteche.
▲Giorgio Cencetti è noto per le sue opere di paleografia latina ''Lineamenti di storia della scrittura latina'' e ''Vecchi e nuovi orientamenti nello studio di paleografia'', nei quali elabora il concetto di “canonizzazione” che è precursore del concetto di “addensamento calligrafico” di [[Bernhard Bischoff]] che cambiò la comprensione dello sviluppo della [[scrittura latina]] tardo antica e alto medievale.
