Urobilinogeno: differenze tra le versioni

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L<nowiki>'</nowiki>'''urobilinogeno''' è una sostanza incolore che deriva dalla trasformazione della [[bilirubina]]. La bilirubina nel fegato viene coniugata con due molecole di [[acido glicuronico]] ad opera dell'enzima glucuronil transferasi presente nel sistema microsomiale epatico, divenendo così bilirubina diglucuronide. La bilirubina coniugata è idrosolubile e quindi viene secreta nella bile, giungendo così nell'intestino.
Nell'ileo terminale e nel colon essa viene aggredita dagli enzimi della flora batterica intestinale. In particolare la beta-glucuronidasi batterica la scinde a acido glicuronico e bilirubina, la quale viene successivamente convertita in urobilinogeno, mesobilinogeno e stercobilinogeno, che sono sostanze incolori. La maggior parte di questi viene successivamente ossidata dai batteri a [[urobilina]], mesobilina e [[stercobilina]], che sono sostanze colorate, responsabili del normale colore marrone delle feci. Le feci tendono a scurirsi nel tempo con l'esposizione a causa della maggior ossidazione dei bilinogeni in biline. Invece in presenza di alterazioni della flora intestinale la bilirubina non sarebbe adeguatamente convertita nei bilinogeni ma piuttosto ossidata a biliverdina, conferendo una colorazione verdastra alle feci.
 
Circa il 20% dell'urobilinogeno viene invece riassorbito dall'intestino e passa nel [[sistema della vena porta | circolo portale]]. Una parte di questo urobilinogeno viene captato dal fegato e riescreto nella bile ([[circolazione enteroepatica]] dell'urobilinogeno) mentre una piccola parte passa nel circolo sistemico e viene escreto dal rene nelle urine, dove viene ossidato a urobilina, responsabile della colorazione delle urine.