Generation X (Marvel Comics): differenze tra le versioni

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'''''Generation X''''' oltre ad essere il nome di una squadra di [[supereroi]] è anche il titolo di una serie a fumetti, uno dei tanti [[spin-off]] del [[franchise]] degli [[X-Men]], pubblicato dalla [[Marvel Comics]]. Creato da [[Scott Lobdell]] (testi) e [[Chris Bachalo]] (disegni) il team venne presentato nel [[1994]] durante il crossover ''Phalanx[[X-Men: CovenantPhalanx|Phalanx]]'' e cominciò ad essere pubblicato in una propria serie a fumetti a partire dal [[novembre]] [[1994]] con cadenza mensile. Generation X fu pensata e costituita da [[mutanti]] adolescenti, designati a riflettere il cinismo e la complessità della medesima generazione di adolescenti degli anni '90. Diversamente dai loro predecessori, i [[Nuovi Mutanti]] (adolescenti mutanti degli ani '80), non furono guidati dal fondatore degli [[X-Men]] [[Charles Xavier]], bensì dall'ex X-Man [[Banshee (fumetto)|Banshee]] e dalla redenta [[Emma Frost]], in passato nemica degli X-Men, come Regina Bianca del [[Club Infernale]]. A sottolineare la divisione con gli X-Men ufficiali, l'accademia venne posta nello stato del [[Massachussets]] in una delle proprietà della stessa Emma Frost.
 
I creatori originari della serie furono sostituiti nel [[1997]], mentre il fumetto venne del tutto cancellato nel [[2001]] con il n. 75.
 
== Storia editoriale ==
Molti membri di Generation X debuttarono durante il crossover ''Phalanx Covenant'' pubblicato in America durante l'estate del [[1994]]. Alieni extraterrestri dotati di una intelligenza collettiva, i Phalanx tentarono di assorbire la maggior parte dei giovani mutanti terrestri con lo scopo di non permettere loro di contrastare un'invasione futura. Nel settembre di quello stesso anno, Generation X n. 1 venne pubblicato diventando subito un cult grazie ai complessi disegni di [[Chris Bachalo]] ed ai realistici dialoghi di [[Scott Lobdell]]. Il duo abbandonò però la serie nel [[1997]], facendo subentrare lo seneggiatore [[Larry Hama]] ed il disegnatore [[Terry Dodson]] che svelarono le origini e le vicende che si nascondevano dietro la famiglia St. Croix, uno dei misteri nonché punto centrale della trama degli ultimi anni. Ignorando la precedente sceneggiatura di Lobdell, Hama spiegò che Monet era il risultato dell'unione delle due gemelle St. Croix; Emplate il loro fratello maggiore Marius, che grazie ad alcuni esperimenti di magia nera e viaggi interdimensionali era diventato dipendente dal midollo osseo mutante per sopravvivere; Penance fu rivelata essere Monet, trasformata da un incantesimo del fratello e sua principale fonte di sostentamento. [[Jay Faerber]], successore di Hama, tentò di far risalire le vendite inserendo nuovi elementi come l'apertura dell'istituto anche agli umani e l'entrata in scena di Adrienne Frost, sorella di Emma, come co-direttrice dell'istituto. Come parte dell'iniziativa ''[[X-Men (fumetto)#Revolution|Revolution]]'' che coinvolse le varie X-testate, [[Warren Ellis]] e [[Brian Wood]] presero le redini della serie nel [[2000]]: tuttavia anche se le vendite ricominciarono a salire il nuovo ''editor-in-cief'' della Marvel [[Joe Quesada]] decise di chiudere Generation X nel [[2001]] con l'uscita n. 75.
 
=== Dopo la serie ===