Linea dei Bivi: differenze tra le versioni
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La '''Linea dei Bivi''', conosciuta anche con il nome di '''Cintura di Mestre''', era una linea [[ferrovia]]ria elettrificata a doppio [[binario (ferrovia)|binario]] ubicata nella periferia di [[Mestre]]. La ferrovia collegava direttamente le linee per [[ferrovia Milano-Venezia|Milano]], [[Ferrovia Trento-Venezia|Trento]], [[Ferrovia Venezia-Udine|Udine]] e [[Ferrovia Venezia-Trieste|Trieste]] evitando la [[stazione di Venezia Mestre]]. Tra il [[2008]] e il [[2010]] nell'ambito dei lavori per l'attivazione del [[Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale]] (SFMR) e della risistemazione del nodo della [[stazione di Venezia Mestre]], è stata parzialmente ricostruita, in parte reimpiegata nell'ambito della Trento – Venezia (la cosiddetta Valsugana) e in parte utilizzata come linea di raccordo fra quest'ultima e la Venezia – Udine
== Cenni storici ==
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=== La nuova linea ===
[[Immagine:Immagine_542.jpg|left|thumb|Lavori nel 2008 per la riattivazione del tronco Bivio Spinea-Bivio Trivignano-Bivio Marocco]]
Nel corso degli anni è stato proposto più volte di recuperare la ferrovia come strada locale, come pista ciclabile o di riutilizzare il sedime per il [[Passante di Mestre|passante autostradale di Mestre]]. Infine si è deciso di riaprire parzialmente la linea al traffico ferroviario nell'ambito del progetto [[Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale|SFMR]], al fine di utilizzarla come itinerario sostitutivo, per la [[Ferrovia Trento-Venezia|linea della Valsugana (Trento-Venezia)]], o alternativo, per la linea di [[Ferrovia Venezia-Udine|Udine]], di accesso alla [[stazione di Venezia Mestre]].
Allo scopo di evitare che i treni della Trento-Venezia e i merci fossero instradati sulla [[ferrovia Verona-Venezia (alta velocità)|linea ad alta velocità Padova-Mestre]] è stato costruito un viadotto, conosciuto con il nome di ''Scavalco di Maerne'', che sovrappassa la [[ferrovia Milano-Venezia|Milano-Venezia]] e si immette sulla dismessa Linea dei Bivi nei pressi del raccordo con la vecchia [[sottostazione elettrica]]. Sono quindi stati riattivati i tronchi della Linea dei Bivi fino al Bivio Spinea e al Doppio Bivio Orgnano, mentre conseguentemente è stato soppresso il tratto della Valsugana che andava da quest'ultima località ferroviaria all'immissione della Milano-Venezia<ref>Di conseguenza è stata chiusa anche la [[stazione di Venezia Asseggiano]] che si trovava sulla Trento-Venezia nei pressi della sede dell'ex Attraversamento Valsugana.</ref>. L'apertura dello Scavalco al traffico ordinario ha avuto luogo nel [[giugno]] del [[2008]]<ref>RFI S.p.A. ''Circolare compartimentale VE 6/2008''.</ref>.
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{{Percorso_fer|xABZrf|0+000|Bivio Mirano|}}
{{Percorso_fer|exABZlf|2+610|Bivio Spinea|([[Ferrovia Trento-Venezia|per il Doppio Bivio Orgnano]])|}}
{{Percorso_fer|exKRZ|3+418|Attraversamento Valsugana (Trento-Venezia)/Staz. Asseggiano|(vecchia [[Ferrovia Trento-Venezia]])|}}
{{Percorso_fer|exABZrg|4+525|Olmo-Trivignano|([[Ferrovia Trento-Venezia|per il Doppio Bivio Orgnano]])}}
{{Percorso_fer|exHST|4+525|[[Olmo (Martellago)|Olmo]]-[[Trivignano]]|}}
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