Rodolfo Salvagiani: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Nato a Mezzano di Ravenna nel 1897 da padre artigiano e madre bracciante, conobbe la dura fatica del vivere proletario attraverso i sudori e i sacrifici della famiglia; ma conobbe anche la irriducibile volontà di quel mondo verso traguardi di riscatto. I tribolati risparmi dei genitori gli consentirono di conseguire i gradi alti della istruzione; ottenne il diploma diDiplomato ragioniere. Ma subito fu la guerra., Ammessopartecipò alla AccademiaPrima militareGuerra di Modena, raggiunse,al termine del corso,il fronte di combattimentoMondiale col grado di sottotenente del corpo dei Bersaglieri. Fu decorato. Cadde in prigioniae ovecadde restòprigioniero fino al termine del conflitto.
Congedato, entrò subito nel movimento cooperativo di cui divenne un dirigente riconosciuto ; fu collaboratore diretto di Nullo Baldini, diresse a lungo la Federazione delle Cooperative di Ravenna. Nel primo dopoguerra aveva aderitoaderì alla Gioventù socialista e, con la frazione terzainternazionalistaterzinternazionalista, partecipò nel '21 a Livorno1921 alla fondazione del [[Partito" Comunista d'Italia]].
Subì[[Ardito ladel persecuzione fascistapopolo]],venne feritofu gravemente ferito in un uno scontro coi fascisti a Lugo nell'agosto del [[1921]], nel corso di un assalto squadrista nel quale trovò la morte il giovane [[Acquacalda]]. Dopodiché scontoò una condanna a 3 mesi di carcere per essere poi iscritto nell'elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze, subendo dunque la persecuzione fascista, in particolare fino al 1935 (anno in cui fu cancellato dalle liste dei sorvegliati speciali).
dopoPrese l'8parte settembrealla 1943Resistenza, ilin suoparticolare ruolo nella Resistenza romagnola:partecipando l'[[11 settembre]] [[1943]], prese parte alla riunione fondativa della Resistenza romagnola, tenutasi all'Hotel Mare-Pineta di [[Milano Marittima]] <ref>Cesare De Simone, "Gli anni di Bulow", Mursia, 1996</ref> e a cui parteciparono, oltre a lui, [[Arrigo Boldrini]], [[Ennio Cervellati]], [[Giuseppe D'Alema]], [[Riccardo Fedel]], [[Giovanni Fusconi]], [[Gino Gatta]], [[Mario Gordini]], [[Agide Samaritani]] e [[Zoffoli]];. ==Note==
RestòDopo antifascista.la Prese parte alla Resistenza. Nella riconquistata vita democraticaLiberazione, fece parte del gruppo dirigente della Federazione di Ravenna del P.C.I. Ebbe mandati politici e istituzionali di rilievo :quali Consigliere Comunale di Ravenna, Assessore della Amministrazione Provinciale, Presidente dell'Ospedale Civile, Senatore della Repubblica. E' morto a Ravenna nel luglio del 1979.
dopo l'8 settembre 1943, il suo ruolo nella Resistenza romagnola: l'[[11 settembre]] [[1943]], prese parte alla riunione fondativa della Resistenza romagnola, tenutasi all'Hotel Mare-Pineta di [[Milano Marittima]] <ref>Cesare De Simone, "Gli anni di Bulow", Mursia, 1996</ref> e a cui parteciparono, oltre a lui, [[Arrigo Boldrini]], [[Ennio Cervellati]], [[Giuseppe D'Alema]], [[Riccardo Fedel]], [[Giovanni Fusconi]], [[Gino Gatta]], [[Mario Gordini]], [[Agide Samaritani]] e [[Zoffoli]]; ==Note==
Morì a Ravenna nel luglio del 1979.
 
==Note==
<references />