Giulio Busi: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Giulio Busi si è formato all’Università [[Università "Ca' Foscari" di Venezia|Ca' Foscari]] di [[Venezia]], dove, dal [[1992]], ha insegnato Lingua e letteratura ebraica. Nel [[1999]] è stato chiamato alla  [[Freie Universität Berlin]] per dirigere l’Istituto di Giudaistica. Oltre a collaborare con molte riviste specialistiche, dal [[2000]] scrive regolarmente, per il supplemento Domenicale del "[[Sole 24 Ore]]", articoli dedicati alla letteratura e alla storia ebraica.
 
 
== Ambiti di studio ==
Busi è un esperto di misticismo ebraico. Ha svolto ampie analisi del simbolismo lessicale, esplorando metodi conoscitivi e strategie di trasmissione nella tradizione ebraica. L’immaginarioL'immaginario giudaico, nelle sue forme più palesemente estetiche e visuali, è stato per diversi anni al centro della sua ricerca. In ''Qabbalah visiva'' ([[2005]]) ha raccolto numerosi, antichi disegni cabbalistici inediti e ha così avviato un nuovo campo d’indagined'indagine sul grafismo mistico. Dirige un progetto internazionale sulla biblioteca cabbalistica che l’umanistal'umanista [[Giovanni Pico della Mirandola]] si fece tradurre nel [[1486]] dal convertito Flavio Mitridate. La pubblicazione dei manoscritti latini, accompagnata dall’edizionedall'edizione critica dei testi ebraici e da una traduzione inglese, riporta alla luce un aspetto trascurato e di grande rilevanza del [[Rinascimento italiano]].
 
Busi è un esperto di misticismo ebraico. Ha svolto ampie analisi del simbolismo lessicale, esplorando metodi conoscitivi e strategie di trasmissione nella tradizione ebraica. L’immaginario giudaico, nelle sue forme più palesemente estetiche e visuali, è stato per diversi anni al centro della sua ricerca. In Qabbalah visiva (2005) ha raccolto numerosi, antichi disegni cabbalistici inediti e ha così avviato un nuovo campo d’indagine sul grafismo mistico. Dirige un progetto internazionale sulla biblioteca cabbalistica che l’umanista [[Giovanni Pico della Mirandola]] si fece tradurre nel 1486 dal convertito Flavio Mitridate. La pubblicazione dei manoscritti latini, accompagnata dall’edizione critica dei testi ebraici e da una traduzione inglese, riporta alla luce un aspetto trascurato e di grande rilevanza del [[Rinascimento italiano]].
 
== Opere principali ==
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* [http://archiviostorico.corriere.it/2005/agosto/12/Qabbalah_onnipotenza_Dio_svela_ogni_co_9_050812085.shtml Il Corriere della Sera su Qabbalah visiva]
* [http://books.google.com/books?id=Jd1h4wP6Ls0C&printsec=frontcover&dq=Giulio+Busi+review&hl=de&source=gbs_summary_s&cad=0 Hebrew to Latin, Latin to Hebrew]
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