Normalità (chimica): differenze tra le versioni

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In [[chimica]], la '''normalità''' (oggi abolita nel [[SI]] e dalla [[IUPAC]]) è una delle misure della [[concentrazione]] del [[soluto]] in una [[soluzione (chimica)|soluzione]] e più precisamente indica il numero di [[equivalente|equivalenti]] di un soluto disciolti in un [[litro]] di soluzione. Si calcola con la formula:<ref>{{Cita|Silvestroni|p. 238}}</ref>
{{disambigua}}
 
:<math>N = \frac{n_{eq}}{V}</math>
Il termine '''normalità''' può essere riferito a:
 
dove n<sub>eq</sub> è il numero di equivalenti e ''V'' è il [[volume]].
* [[Normalità (chimica)]], come misura della [[concentrazione]] del [[soluto]] in una [[soluzione (chimica)]]
* Normalità statistica, riferita a [[Variabile casuale normale]] (o [[Carl Friedrich Gauss|gaussiana]]) e [[Test di Wilk-Shapiro]]
* [[Normalità (psicologia)]] come concetto di [[ortodossia]] opposto a [[perversione]] e [[devianza]]
 
Il numero di equivalenti corrisponde a ''massa della sostanza in grammi / peso equivalente''.
[[en:Normality]]
Il peso equivalente corrisponde a ''peso molecolare / valenza operativa''.
La ''valenza operativa (VO)'' varia a seconda del soluto in questione:
* per gli acidi: VO = numero di ioni H<sup>+</sup> rilasciati
* per gli ossidi: VO = indice·valenza
* per i sali: VO = numero di cariche (+) o (-)
* per gli idrossidi: VO = numero di ioni OH<sup>-</sup> rilasciati
* per le reazioni redox: VO = numero di elettroni scambiati nella semireazione
 
È molto utile esprimere le concentrazioni di soluto in termini di normalità quando si vuole sfruttare la ''legge dell'equivalenza chimica'':
[[Categoria:Disambigua]]
un numero eguale di equivalenti di reagenti reagisce per dare un egual numero di equivalenti di prodotti (notare che invece i rapporti in termini [[mole|molari]] spesso non sono 1:1). Nelle [[titolazione|titolazioni]] si usa applicare, relativamente ai reagenti, la relazione N<sub>1</sub>V<sub>1</sub> = N<sub>2</sub>V<sub>2</sub>.
 
Oggigiorno l'uso della normalità, come unità di concentrazione, tende ad essere abbandonato. Sopravvive nell'ambito delle titolazioni [[ossido-riduzione|redox]], dove risulta di comoda applicazione pratica.
 
== Relazione tra normalità e molarità ==
 
Qualora si conosca la [[molarità]] di una soluzione per calcolare la normalità si può applicare la seguente formula:
 
:<math>N(eq/l) = M \cdot VO</math>
 
Qualora si conosca invece la normalità e si voglia ricavare la [[molarità]] ovviamente si applica la stessa formula risolvendola con la M incognita:
 
:<math>M(mol/l) = \frac{N} {VO}</math>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro | cognome= Silvestroni | nome= Paolo | titolo= Fondamenti di chimica | editore= CEA | città= | anno= 1996 | ed= 10 | id= ISBN 8840809988 | cid= Silvestroni}}
 
==Voci correlate==
*[[Composizione chimica]]
*[[Concentrazione]]
{{Portale|chimica|fisica|metrologia}}
 
[[Categoria:Unità di concentrazione]]
 
[[de:Äquivalentkonzentration]]
[[en:Concentration#Normality]]
[[es:Concentración#Normalidad]]
[[nl:Normaliteit]]
[[sv:Normalitet]]