Mahāsāṃghika: differenze tra le versioni

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{{q|Inoltre, come abbiamo visto, il Mahayana non è una tradizione di vinaya né una scuola dottrinale. E' piuttosto una visione o un'aspirazione, un certo modo di comprendere quale dovrebbe essere l'interesse principale di un buddhista. Questo interesse dovrebbe essere l'ottenimento della perfetta buddhità a beneficio di tutti gli esseri senzienti, dove la perfetta buddhità a beneficio di tutti è molto superiore al semplice diventare un arhat che si libera soltanto dalla propria sofferenza. Perciò non doveva esservi alcuna contradizione nell'essere un monaco sarvastivadin che sosteneva visioni dottrinali sautrantika e aderiva allo stesso tempo al Mahayana|Paul Williams. Il Buddhismo in India. Roma, Ubaldini, 2002, pag. 109}}
 
DiversiAlcuni studiosi sono quindi oggi portati a ritenere che lo scisma avvenne in seguito per altri motivi, probabilmente dottrinali, anche se, per autori come [[Paul Williams]] <ref>Cfr. ''Il Buddhismo in India'', Roma, Ubaldini, 2002.</ref> e [[Heinz Bechert]] <ref>Cfr. ''''The importance of Asoka's so-called schism edict'' in AA.VV. ''Indological and Buddhist Studies: Volume in Honour of Professor J.W. de Jong on his Sixtieth Birthday'' 1982 Faculty of Asian Studies, Canberra. </ref>"uno scisma non ha niente a che vedere con divergenze dottrinali, ma è il risultato di divergenze riguardanti la disciplina monastica".

La posizione dottrinale Mahāsāṃghika infatti si distingue da quella di origine [[Sthaviravāda]] per una minore attenzione all'ideale dell<nowiki>'</nowiki>''[[arhat]]'' e al fatto che per loro solo la ''[[prajna]]'' (saggezza) può portare all'effettiva liberazione. Una ulteriore dottrina Mahāsāṃghika consiste nel sostenere che le parole del [[Buddha Shakyamuni]], riportate negli [[Āgama-Nikāya]], necessitano di interpretazione ([[sanscrito]]: ''nitartha''). Ambedue queste dottrine, insieme alla credenza della molteplicità dei [[Buddha]] nelle varie direzioni, sembrano essere, in nuce, l'origine degli stessi [[Prajnaparamita Sutra]] e del [[Sutra del Loto]], i sutra all'origine del [[Buddhismo Mahāyāna]]. Va tuttavia considerato che tutte le scuole [[Mahāyāna]] hanno un ''[[vinaya]]'' di chiara derivazione [[Sthaviravāda]]. {{cn | La soluzione di questo paradosso potrebbe consistere nel fatto che monaci appartenenti a scuole di ''[[vinaya]]'' [[Sthaviravāda]] iniziarono ad accettare anche insegnamenti Mahāsāṃghika la cui elaborazione finì per far fiorire lo stesso [[Mahāyāna]]}}. A [[Bamiyan]], grande centro di questa scuola insieme alla regione [[Gandhara]], {{cn | sono stati rinvenute parti del [[Sutrapitaka]] e del ''[[vinaya]]'' Mahāsāṃghika}}.