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* Matrimonio fra Edvige di Polonia e Jogalia di Lituania
* Incoronazione
* Conversione di Jogalia e degli altri nobili lituani al [[Cattolicesimo|cattolicesimo romano]]
* Rilascio di tutti i prigionieri cristiani nelle mani dei lituani
* Unione personale
La nobiltà polacca era stata per lungo tempo
Ladislao II Jagellone (come venne chiamato dopo il battesimo) e [[Edvige d'Angiò]] regnarono insieme sulla nuova realtà statale di Polonia e Lituania, ma nel Granducato il potere
Jagellone promise anche di incorporare nel territorio della Polonia la Lituania e la [[Rutenia]] Rossa, ma la maggioranza dei nobili lituani si oppose a questo disegno. La promessa del re fu realizzata in parte con l'[[Unione di Lublino]] del [[1569]], che diede vita alla [[Confederazione polacco-lituana]] e trasferì molti dei territori di Lituania e Rutenia sotto la giurisdizione della Corona polacca. La promessa fu integralmente realizzata più di quattrocento anni dopo, quando, nel [[1791]], la [[Costituzione Polacca di Maggio|Costituzione del 3 maggio]] dichiarò Polonia e Lituania un unico Stato.
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