Lorenzo di Credi: differenze tra le versioni

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La sua formazione avvenne nella bottega del Verrocchio da cui derivò lo stile finito costruito con linee incisive e precise, modi che influenzarono il suo condiscepolo [[Leonardo da Vinci|Leonardo]], successivamente le parti si scambiarono e fu Lorenzo ad accogliere lo sfumato e le sottilissime velature di Leonardo.
 
Per la bottega eseguì la ''[[Madonna di Piazza]]'' nel [[Duomo di Pistoia]], opera commissionata al Verocchio[[Verrocchio]], semprecompletata incon questol'aiuto ambientedi altri allievi tra cui [[Perugino]] e forse collaborò[[Leonardo ancheda adVinci]] opere(''[[Annunciazione (Lorenzo di sculturaCredi)|Annunciazione]]'', spesso attribuita però allo stesso Lorenzo).
 
Tra le opere giovanili sono l<nowiki>'</nowiki>''Annunciazione'' del [[Louvre]], la ''Madonna col Bambino'' della [[Galleria Sabauda]] di [[Torino]], il tondo con l'''Adorazione del Bambino'' della [[Fondazione Querini Stampalia]] a [[Venezia]], successive sono la ''Madonna e santi'' del [[Louvre]] datata al [[1493]] e l<nowiki>'</nowiki>''Adorazione del Bambino'' degli Uffizi.
 
A [[Fiesole]], invece, eseguì importanti rimaneggiamenti alla prima delle tre tavole del [[Beato Angelico]] per gli altari della [[convento di San Domenico (Fiesole)|chiesa di San Domenico]]: la cosiddetta ''[[Pala di Fiesole]]'' (sue le architetture, il baldacchino, il paesaggio e l'ampliamento del pavimento).
 
Nella [[canonica]] della [[Pieve di San Pietro (San Piero a Sieve)|Pieve di San Pietro]] a [[San Piero a Sieve]] si trova un dipinto rappresentante la ''Madonna col Bambino'' a lui attribuito. Per la corte di [[Ferrara]] dipinse una tavoletta con ''[[Lucrezia (Lorenzo di Credi)|Lucrezia]]'' facente parte di una serie avviata da [[Ercole de' Roberti]].
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Sembra appartenere a questo periodo anche il ritratto di [[Caterina Sforza]], signora di [[Forlì]] nell'ultimo ventennio del XV secolo; si tratta di un dipinto, noto anche col nome di ''Dama dei gelsomini'', conservato nella [[Pinacoteca Civica di Forlì|pinacoteca]] di [[Forlì]] e venuto alla ribalta delle discussioni accademiche negli ultimi anni, da quando, cioè, alcuni studiosi tedeschi e russi hanno mostrato la sovrapponibilità dei volti della dama ritratta da Lorenzo con quello di [[Monna Lisa]]: la conclusione che se ne trae è che anche il quadro di [[Leonardo da Vinci]] possa essere un ritratto di Caterina Sforza.
 
==Opere principali==
*''[[Madonna della Piazza]]'', 1474-1486 circa
**''[[Annunciazione (Lorenzo di Credi)|Annunciazione]]'' (attribuzione contesa con leonardo da Vinci), 1478 circa
*''[[Madonna Dreyfus]]'' (forse copia da Leonardo), 1475-1480 circa
*''[[Lucrezia (Lorenzo di Credi)|Lucrezia]]'', 1490-1493
 
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