Codice Reed-Solomon: differenze tra le versioni

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== Funzionamento ==
Durante la trasmissione di un qualsiasi segnale analogico o digitale numerosi fattori esterni, quali [[rumore|rumori elettrici]], [[interferenza|interferenze]], righe sulla superficie dei CD/DVD, abrasioni o macchie sui codici a barre, creano una serie di errori che possono compromettere la corretta trasmissione o lettura dei flussi[[dato|dati]].
Il funzionamento del codice Reed-Solomon può essere schematizzato identificando le seguenti azioni:
 
Il funzionamento del codice Reed-Solomon può essere schematizzato identificando lenelle seguenti azioni:
* Emissione dei dati
* Codifica Reed-Solomon
* Trasmissione dei dati (con possibili errori)
* Decodifica Reed-Solomon ([[rilevazione e correzione d'errore]])
* Ricezione corretta dei dati
 
Ad esmpio, durante la masterizzazione dei CD audio la sequenza di campioni ([[Pulse-Code Modulation|PCM]] a 16 bit) viene divisa in blocchi di 24 byte a cui viene applicato un codice di correzione Reed-Solomon di 4 byte che consente la correzione di 4 errori in posizioni note o 2 errori in posizioni ignote per ogni blocco.
Durante la trasmissione di un qualsiasi segnale analogico o digitale numerosi fattori esterni, quali [[rumore|rumori elettrici]], interferenze, righe sulla superficie dei CD/DVD, creano una serie di errori che possono compromettere la corretta trasmissione o lettura dei flussi.
Successivamente 112 blocchi contigui vengono raggruppati e scambiati tra loro in modo che due blocchi successivi nel flusso dei dati non siano mai vicini tra di loro. Questa disposizione (''[[interleaving]]'') serve a fare in modo che errori consecutivi sul CD (dovuti a graffi o impronte) in fase di lettura si trovino ad essere sparsi lungo il flusso di dati ricostruito, aumentando così grazie al codice Reed-Solomon (e altri) lale probabilità di correzione.<ref>Kees Immink, ''Reed–Solomon Codes and the Compact Disc'', in ''Reed–Solomon Codes and Their Applications'', Wiley-IEEE Press, 1994.</ref>
 
== Applicazioni ==
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=== Supporti di memorizzazione ===
Nell'ambito dell'[[elettronica di consumo]] il codice è usato per correggere gli errori di decodifica dovuti a difetti dei supporti di memorizzazione come [[Digital Audio Tape|DAT]], [[Compact disc|CD]], [[DVD]], [[Blu-ray Disc]] e negli standard [[RAID]].
 
Ad esmpio, durante la masterizzazione dei CD audio la sequenza di campioni ([[Pulse-Code Modulation|PCM]] a 16 bit) viene divisa in blocchi di 24 byte a cui viene applicato un codice di correzione Reed-Solomon di 4 byte che consente la correzione di 4 errori in posizioni note o 2 errori in posizioni ignote per ogni blocco.
Successivamente 112 blocchi contigui vengono raggruppati e scambiati tra loro in modo che due blocchi successivi nel flusso dei dati non siano mai vicini tra di loro. Questa disposizione (''[[interleaving]]'') serve a fare in modo che errori consecutivi sul CD (dovuti a graffi o impronte) in fase di lettura si trovino ad essere sparsi lungo il flusso di dati ricostruito, aumentando così grazie al codice Reed-Solomon (e altri) la probabilità di correzione.<ref>Kees Immink, ''Reed–Solomon Codes and the Compact Disc'', in ''Reed–Solomon Codes and Their Applications'', Wiley-IEEE Press, 1994.</ref>
 
Il codice Reed-Solomon viene inoltre utilizzato nei [[codici a barre]] [[Postbar]] o nei codici a barre bidimensionali come il [[Codice Aztec]], il [[Codice QR]],<ref>{{en}}[http://www.denso-wave.com/qrcode/qrstandard-e.html QR Code Outline Specification] di Denso-Wave. <small>Consultato il 30 luglio 2010</small></ref> il [[Data Matrix]], il [[MaxiCode]] e il [[PDF-417]] per per il ripristino dei dati nel caso in cui una parte del codice fosse danneggiato, permettendo una lettura corretta.