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Claudio Ambu: differenze tra le versioni

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{{citazione necessaria|Originario della [[Sardegna]], Ambu iniziò a dare i primi calci al pallone nella Macallesi, una squadra di quartiere.}} L'[[Inter]] lo acquistò assieme ad altri due suoi compagni facendolo debuttare in prima squadra il 2 gennaio del 1977 contro la Roma, la sua unica presenza in quella stagione. Avanti a lui c'era [[Carlo Muraro]] e le possibilità di giocare erano poche così la società nerazzurra preferì cederlo in Serie B all'[[Ascoli Calcio|Ascoli]] per fargli fare esperienza. Nel capoluogo marchigiano, con i suoi 17 goal in 29 partite, risultò tra i protagonisti del campionato [[Serie B 1977-1978|1977-1978]] {{citazione necessaria|che vide la squadra bianconera dominare per tutta la stagione infrangendo quasi tutti i primati precedenti del torneo cadetto.}}
 
Tornato in serieSerie A, Ambu dimostrò di non accusare il salto di categoria contribuendo validamentecontribuì alla salvezza dell'Ascoli e convincendo l’Interl'Inter a riprenderlo. Con la squadra nerazzurro conquistò lo scudetto [[Serie A 1979-1980|1979-801980]] e raggiunse l'anno successivo la semifinale di Coppa dei Campioni ma per lui di spazio ce n'era poco, sempre irrimediabilmente chiuso da Muraro. A fine campionato, l'Inter decise di cedere entrambi., Mama se per Muraro si trattò di un allontanamento temporaneo prima di tornare a Milano nel 1983-841984, per Ambu questo significò l'addio alla maglia nerazzurra e il proseguimento della carriera in provincia.
 
Dopo una stagione al [[Perugia Calcio|Perugia]] e una alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] con la promozione in serieSerie A, trovòpassa la sua dimensione ideale aal [[Associazione Calcio Monza Brianza 1912 2005-2006|Monza]] tornandocon aicui livellidisputa di rendimento raggiunti nell’Ascoli. Disputò 3tre campionati in biancorosso per poi proseguire nel [[Genoa]] e chiudere nel [[Frosinone Calcio|Frosinone]].
 
Con la maglia dei canarini ciociari, disputa tre stagioni., Ladi cui la prima in serieSerie C1, campionato 1988-1989, nella quale colleziona 28 presenze e mette a segno 5 reti (contro il Casarano su rigore, il Monopoli, la Torres, il Catania ed il Rimini). Quel torneo si concluse con la sfortunata retrocessione del Frosinone in Serie C2. Nel campionato successivo, stagione 1989/90-1990, Ambu gioca ulteriori 28 gare, mettendo a segno 7 reti (contro il Martina, la Lodigiani, il Fasano, l'Atletico Leonzio, l'Ostia Mare, l'Altamura su rigore, il Trapani sempre su rigore). È il capocannoniere della squadra, che arriva terza in classifica dietro [[Battipagliese]] e Nola, fallendo così il ritorno in serieSserie C1.
 
Al termine della stagione, il [[26 luglio]] [[1990]], il Frosinone venne radiato dalla [[FIGC]] e ripartì dal campionato Interregionale, girone I. Ambu diventa il capitano della formazione canarina per la stagione 1990-1991, ma scendescendendo in campo soltanto in 15 occasioni, senza segnare una marcatura. La sua ultima apparizione con la maglia del Frosinone è datata [[13 gennaio]] [[1991]], nel derby contro il Sora, finito 0-0.
 
==Palmarès==
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