Video composito: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Marius~itwiki (discussione | contributi)
m +link
mNessun oggetto della modifica
Riga 17:
Nello standard PAL il sincronismo della componente colore è detto ''burst'' e si compone di dieci cicli di riferimento della durata di 2.2 [[microsecondo|μs]] immediatamente dopo il sincronismo di riga. Il burst serve per sincronizzare in fase l'[[oscillatore]] quarzato presente nei ricevitori o [[monitor]].
 
Nello standard PAL (utilizzato anche in [[Italia]]) la componente colore è ottenuto attraverso particolari modulazioni di una [[portante]] colore a 4.,43361975 MHz. Precisamente la [[modulazione di ampiezza]] determina la [[saturazione (colore)|saturazione del colore]] sullo schermo. La [[modulazione di fase]] determina la [[tinta|tinta cromatica]].
Il segnale in bianco e nero, ottenuto attraverso la somma delle [[colori primari|componenti primarie]] di colore (0.,11% blu + 0.,30% rosso + 0.,59% verde) ed è sostanzialmente identico al segnale bianco e nero creato con una sorgente di ripresa in bianco e nero (vidicon, saticon, plumbicon, ccd). Le percentuali così ottenute formano il solo segnale video bianco e nero con ampiezza di 0.,7 [[Volt]].
Al segnale bianco e nero viene sommato il sincronismo orizzontale e verticale di quadro e semiquadro di ampiezza -0.3 volt, ottenendo un segnale bianco e nero di 1 Volt
 
La componente colore viene ottenuto trasmettendo i soli segnali di differenza del rosso e del blu (il verde si ottiene sottraendo rosso e blu della luminanza) attraverso la modulazione in quadratura di una portante (carrier) a 4.,43361975 MHz.
I segnali di differenza del rosso e del blu sono derivati dalla sottrazione dagli stessi della luminanza e sono indicati come R-Y e B-Y. Questi segnali vengono percentualmente ridotti e ridenominati con V ed U a causa di problemi di sovramodulazione nella trasmissione in radiofrequenza del segnale televisivo.
La modulazione in quadratura si ottiene attraverso la modulazione in ampiezza ed in fase della portante colore.
La modulazione in ampiezza e fase si ottiene con la modulazione in quadratura, ovvero si utilizzano due portanti derivate dallo stesso oscillatore ma sfasate tra loro di 90° (quadratura), sullo stesso principio del seno/coseno. Una portante viene modulata dalla differenza del blu, mentre la portante sfasata di 90° viene modulata dalla differenza del rosso.
La somma delle due portanti modulate in ampiezza crea il segnale colore. L'ampiezza massima caratteristica di picco di 0.,3 Volt, a 4.,433 MHz. Ampiezza e fase sono variabili in funzione del contenuto dei segnali di differenza colore, ovvero della saturazione e della tinta del soggetto ripreso dalla telecamera o creato attraverso altri sistemi quali videogiochi, computer, macchine fotografiche digitali, eccetera.
Nel sistema PAL, per ottenere la correzione del ritardo di fase presente nel sistema [[NTSC]], dovuto a fattori di trasmissione o distorsione o elaborazione del segnale che causano variazioni della tinta del colore in riproduzione, viene sfasato prima di + 90°, alla riga successiva di -90° equivalente a +270°.
La somma vettoriale di due righe colore soggette ad un ritardo di fase, restituisce la fase corretta in quanto la riga successiva invertita contiene lo stesso segnale a +270° riportato a 90° ma con l'errore invertito e vettorialmente annullato.