Glauco Pellegrini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aspirante (discussione | contributi)
Nuova pagina: {{Bio |Nome = Glauco |Cognome = Pellegrini |Sesso = M |LuogoNascita = Siena |GiornoMeseNascita = 14 gennaio |AnnoNascita = 1919 |LuogoMorte = Roma |GiornoMeseMorte = 21 lu...
 
Aspirante (discussione | contributi)
Riga 17:
Il suo esordio nel [[Cinematografo|cinema]] avviene nel [[1944]] quando a [[Venezia]], nella neonata industria cinametografica di [[Repubblica di Salò|Salò]], viene chiamato a scrivere [[Soggetto (cinema)|soggetto]] e [[Sceneggiatura cinematografica|sceneggiatura]] per il film ''[[La buona fortuna]]'', proseguendo anche nel [[Secondo dopoguerra|dopoguerra]] e sceneggiando anche [[Tombolo, paradiso nero]] di [[Giorgio Ferroni]].
 
Il suo primo lungometraggio è ''[[Ombre sul Canal Grande]]'', del 1951. Questo film, interamente girato in una Venezia insolita e a cupa, che mescola cronaca nera, noir e denuncia sferzante verso una borghesia ipocrita e decadente. Dopo quest'opera prima, sicuramente la più interessante, firma alcuni film minori - tra questi ''[[Gli uomini, che mascalzoni!]]'', remake del [[1953]] del ben più clebre film di [[Mario Camerini]], [[Sinfonia d'amore (film 1954)|Sinfonia d'amore]] del [[1954]] e [[L'amore più bello]] del [[1956]] - compie un'insolita esperienza: dirigere un film, [[Capriccio italiano (film)|Capriccio italiano]], nella [[Germania Est]] nel [[1961]]. Continua la sua attività di soggettista e sceneggiatore e diviene insegnante di regia al [[Centro Sperimentale di Cinematografia]] sino al [[1990]].
 
Affronta anche l'esperienza di [[regista teatrale]] e lirico, lavorando anche per la televisione. Promotore della rivista