Palazzo Borromeo (Milano): differenze tra le versioni

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[[File:1692 - Milano - Palazzo Borromeo - Foto Giovanni Dall'Orto - 18-May-2007.jpg|thumb|right|250px|Porticato e resti degli antichi affreschi di Palazzo Borromeo]]
'''Palazzo Borromeo''' è un palazzo storico situato nel centro di [[Milano]], in piazza Borromeo al n.12
==Storia e Architetturaarchitettura==
La costruzione del palazzo risale alla fine del tredicesimo[[XIII secolo]], per volere della famiglia Borromeo, famiglia di origine fiorentina che, trasferitasi a Milano, divenne una delle più importanti e influenti della città, anche grazie alle collaborazioni con l'allora duca [[Francesco Sforza]]. Dal singolo palazzo sarebbe cresciuta poi una sorta di cittadella di proprietà della famiglia, dove questa organizzava feste e tornei<ref name=palbor>{{cita web|url=http://www.inmilano.com/arte-cultura-milano/palazzo-borromeo-milano|accesso=5-10-2010|titolo=Palazzo Borromeo, Milano}}</ref>. Già poco tempo dopo il suo completamento, il palazzo era frequentato da studiosi e visitatori stranieri venuti ad ammirare la ricca galleria d'arte all'interno<ref name=lanza>{{cita|Lanza|27-30}}</ref>.
 
Il palazzo ha un'impostazione tardogoticatardo[[Architettura gotica|gotica]], tuttavia l'opera nel suo complesso risente di numerosi rimaneggiamenti nel corso degli anni, dovuti principalmente ai bombardamenti che la città subì durante la [[seconda guerra mondiale]].
 
La facciata è in mattone a vista ed è centrata sul portale in cui si alternano conci di [[marmo di Candoglia|marmo bianco di Candoglia]] e [[marmo rosso di Verona]], coronato da un [[archivolto]] con tralci di vite e foglie di quercia scolpite nella pietra. Dell'originale progetto trecentesco si possono notare le finestrelle quadrate a forte [[strombatura]]<ref name=palbor2>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LMD80-00082/|accesso=5-10-2010|titolo=Palazzo Borromeo}}</ref>.
 
Entrando ed oltrepassando l'androne dal soffitto ligneo, si entra nella corte d'onore, che è la parte decisamente meglio conservata del palazzo<ref name=palbor2/>. Il cortile è delimitato su tre lati da portici sorretti da pilastri di forma ottagonale, mentre il quarto lato non presenta portici, dove si può vedere ciò che resta degli antichi affreschi della facciata<ref name=palbor/><ref name=lanza/>.
Entrando nel palazzo, nello ''studio di architettura'' si può ancora osservare il ciclo di [[affreschi]] dei ''giochi Borromeo'', attribuiti da alcuni studiosi a [[Michelino da Besozzo]]<ref name=lanza/>.