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Il fenomeno del '''blindsight''' (o della "'''visione cieca'''"), consiste nella preservata capacità, a fronte di [[lesione|lesioni]] nell'[[area visiva primaria]], di localizzare uno stimolo nello spazio, se la risposta può essere eseguita attraverso un movimento [[occhio|oculare]] o una indicazione manuale.
In generale, una lesione che distrugga una zona circoscritta dell'area visiva primaria determinerà uno [[scotoma]], cioè una zona di assoluta [[cecità]], in una porzione ben definita del [[campo visivo]]. Una lesione di questo genere, come detto, lascia intatta la capacità di localizzare gli stimoli nello spazio.
Nella prima descrizione del fenomeno vennero inviati nella zona scotomatica degli stimoli non strutturati, e fu richiesto ai pazienti, alla comparsa dello stimolo, di fare un movimento oculare verso di esso. Quello che emerse fu una significativa
Questi risultati furono spiegati nel contesto della [[teoria dei due sistemi visivi]], secondo la quale il [[sistema retino-genicolo-striato]] serve alla identificazione (via del "What") degli oggetti mentre il [[sistema retino-collicolo-extrastriato]] serve alla localizzazione (via del “Where”) nello spazio degli stimoli visivi.
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