Charles-Émile Reynaud: differenze tra le versioni

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Dal [[1832]] si crearono una serie di giocattoli ([[Fenachistoscopio]], [[zootropio]]), che riuscivano a fornire una illusione ottica di movimento attraverso sequenze di immagini in rapida rotazione osservate attraverso una serie di fessure che fungevano da primitivi [[otturatore|otturatori]].
 
Reynaud si interessa a questo argomento attraverso le riviste scientifiche dell'epoca, come ''La nature'', e si propone di trovare un metodo per evitare l'oscuramento delle immagini in movimento causato dalle fessure che lasciavano entrare poca luce. Riesce a risolvere il problema nel [[1876]] sostituendo le fessure di uno zootropio con un prisma di specchi che riflettono le immagini, inserito al centro dell'apparecchio: in questo modo l'immagine in movimento risultava molto più luminosa, e poteva essere osservata facilmente da numerose persone. Nel dicembre [[1877]] brevetta l'apparecchio con il nome di ''praxinoscope''[[prassinoscopio]] (''prassinoscopiopraxinoscope'', in italiano[[francese]]). IlLo giocattolostrumento ha grande successo, e Reynaud torna a stabilirsi a Parigi, a ''rue Rodier 58'' nel [[IX arrondissement di Parigi|IX arrondissement]], dove si dedica al montaggio, alla commercializzazione e allo sviluppo del suo prassinoscopio, che ottiene anche una menzione speciale presso l'[[Esposizione Universale]] di Parigi nel [[1878]].
 
Sposa Marguerite Rémiatte il 21 ottobre 1879 a Parigi. Avranno due figli, Paolo (nato nel [[1880]]) e André ([[1882]]).
 
Nel [[1879]] perfeziona il prassinoscopio con un nuovo apparecchio, chiamato ''praxinoscope-théâtre''[[prassinoscopio teatro]] dove, grazie ad un gioco di trasparenze tra vetri, le figure in movimento sembrano sovrapporsi ad un fondale fisso; il nuovo giocattolo ottico, però, può essere visto da una sola persona alla volta, e Reynaud risolve il problema nel [[1880]] con il ''praxinoscope à projection'' (''[[prassinoscopio ada proiezione'' in italiano)proiezione]], dove i personaggi in movimento e il fondale fisso vengono proiettati su uno schermo con una lanterna magica.
 
=== Il teatro ottico ===