Gran Premio del Giappone 1993: differenze tra le versioni

Al via [[Ayrton Senna|Senna]] prende la testa della corsa, davanti a [[Alain Prost|Prost]], [[Mika Häkkinen|Häkkinen]], [[Gerhard Berger|Berger]], [[Eddie Irvine|Irvine]], [[Michael Schumacher|Schumacher]] e [[Damon Hill|Hill]]; questi ultimi hanno nel giro di qualche tornata la meglio sull'irlandese della [[Jordan Grand Prix|Jordan]]; si mettono in coda a Berger e nel frattempo Hill al 10° giro passa Schumacher, che al 12° giro arriva "lungo", tocca il posteriore della Williams e si ritira a causa di una sospensione out. Prost passa in testa ai pit stop, ma presto comincia a piovere e la pista si inumidisce; Senna è decisamente più a suo agio del rivale e riprende il comando, poco prima che entrambi si fermino ai box per montare le rain. Anche Hill si ferma, tra l'altro vittima anche di una foratura, ma i meccanici Williams compiono l'errore di rimandarlo in pista con altre slick. Hill è costretto a rifermarsi, ma poi comincia a rimontare, arrivando in lotta con Irvine per la quarta posizione. La pioggia cessa poi e i piloti rimontano gomme da asciutto. Apparte Berger, visto che i meccanici Ferrari compiono l'errore di rimandarlo in pista con le rain, attardandolo moltissimo. Il brasiliano gestisce la corsa restando in testa fino al termine, precedendo sul traguardo Prost, Häkkinen, Hill, [[Rubens Barrichello|Barrichello]] e Irvine, a punti al debutto grazie ad un sorpasso al 5049° giro al veterano Warwick che nella circostanza finisce fuori e si ritira.