Eighth Army (British Army): differenze tra le versioni

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→‎Da El Alamein alla fine della guerra: Montgomery se ne andò nell'autunno 1943
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== Da El Alamein alla fine della guerra ==
[[File:Montgomery_watches_his_tanks_move_up.jpg|thumb|right|180px|Il generale [[Bernard Montgomery]], il prestigioso vincitore della [[Seconda battaglia di El Alamein|battaglia di El Alamein]]]]
Montgomery avrebbe energicamente riorganizzato e rinforzato l'armata (grazie anche agli ingenti rinforzi) e l'avrebbe condotta ad una [[seconda battaglia di El Alamein|prestigiosa serie di vittorie]], fino alla resa delle forze dell'Asse in [[Campagna di Tunisia|Tunisia]] e durante la prima fase della [[Campagna d'Italia (seconda guerra mondiale)|campagna d'Italia]], fino alloal sfondamentoraggiungimento sulladella linea del [[Linea GoticaSangro]].
 
Dopo il trasferimento di Montgomery al comando delle forze terrestri alleate destinate a sferrare la gigantesca [[Sbarco in Normandia|Operazione Overlord in Normandia]], alla testa della 8<sup>a</sup>Armata (rimasta in Italia fino al termine della guerra) si succedettero i generali [[Oliver Leese]] (dal [[31 dicembre]] [[1943]]) e [[Richard McCreery]] (dal [[1 ottobre]] [[1944]]), che diressero le ultime e dure battaglie sul fronte mediterraneo.