Controllore di interruzioni programmabile: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
TXiKiBoT (discussione | contributi)
m Fix link Tastiera
Riga 1:
Un '''Controllore di Interruzioni Programmabile''' ('''PIC''', '''Programmable Interrupt Controller''') è un dispositivo hardware che consente di gestire [[interrupt|interruzioni]] vettorizzate con priorità per conto di un [[processore]] (detto anche [[CPU]], vale a dire Central Processing Unit).
 
 
 
== Funzionamento ==
 
 
===Esigenza===
Per meglio comprenderne il funzionamento, ipotizziamo che il PIC non ci sia e che il processore debba assumersi l'incarico della gestione delle interruzioni. Quando un dispositivo, quale ad esempio un [[Hard disk | disco rigido]], un [[floppy disk]], una [[porta seriale]], una [[porta parallela]], la [[Tastiera (informatica)|tastiera]], il [[mouse]], ecc., richiede un servizio in [[tempo reale]], attiva un segnale di interruzione. Il processore, normalmente, ha un solo ingresso per sentire se qualcuno lo sta chiamando in causa, ''interrompendolo'' nella sua normale operatività: pertanto, tutti i dispositivi che vogliono interromperlo, ''confluiscono'' sull'unico ingresso che il processore mette loro a disposizione per tale scopo. Una volta interrotto, il processore deve interrogare i vari dispositivi per individuare chi è stato ad attivare l'interruzione: tutto questo, ovviamente, gli richiede del tempo tanto più se i candidati sono tanti. La situazione peggiora se più di un dispositivo, ''contemporaneamente'', richiede l'interruzione: in tal caso il processore deve prevedere un meccanismo di priorità per determinare quale tra più interruzioni pendenti deve servire per primo.
 
===Funzione del PIC===